BCE: Carige deve presentare un nuovo piano industriale, l’outlook è peggiorato. Rivisti i conti 2015, perdita sale a 101,7 milioni di euro.
La Banca Centrale Europea chiede a Banca Carige di presentare un nuovo piano di finanziamento e un nuovo piano industriale l’outlook è peggiorato e la banca italiana non rispetta più i requisiti imposti dalla BCE.
BCE: Carige presenti nuovo piano industriale
I livelli di rischio sono troppo alti secondo la BCE e Carige deve necessariamente presentare un novo piano per raggiungere la conformità dei requisiti di vigilanza, come rivelato dalla cassa di risparmio regionale in un comunicato nella serata di giovedì.
Carige deve ideare e presentare un nuovo piano di finanziamento entro la fine del mese e una revisione strategica entro la fine di maggio.
I rischi sono troppo alti e vanno ridotti, il nuovo piano che Banca Carige deve presentare deve necessariamente tener conto del “del deterioramento dell’attuale scenario”.
L’”invito” della BCE arriva dopo la pubblicazione aggiornata dei conti di Carige, risultati rivisti a ribasso a causa della svalutazione integrale dell’avviamento.
Carige rivede i conti 2015: in rosso di 101,7 milioni
Carige ha riportato un calo dei flussi di deposito date le difficoltà presenti sul mercato quest’anno. La banca rivede i conti del 2015 e segna una perdita netta di 101,7 milioni di euro, rispetto alla perdita di 45 milioni di euro precedentemente riportata il mese scorso.
La banca possiede liquidità per circa 2 miliardi di euro e il suo indice di copertura è pari a 100 per cento, a fronte del requisito imposto dalla BCE del 90 per cento, si legge nella dichiarazione di Carige. Il valore degli asset sono scesi a circa € 30.200.000 alla fine del 2015, da 38,3 miliardi di euro segnalati un anno fa.
Si legge nel comunicato di Carige:
Nell’attuale situazione di mercato la banca, al pari di altri istituti italiani comparabili, ha dovuto fronteggiare tensioni inaspettate con interventi tempestivi.
La svalutazione produce effetti meramente contabili ma non determina riflessi negativi sulla redditività prospettica e sui profili di adeguatezza patrimoniale.
Confermati rispettivamente al 12,2% (Cet1) e al 14,9% (total capital ratio).
Solo un anno fa, Carige è stata costretta a tappare il deficit di capitale venuto alla luce i controlli della BCE sulla salute degli istituti di credito europei nel 2014, emettendo covered bond per 850 milioni di euro.
Le azioni di Banca Carige sono scese del 66 per cento negli ultimi 12 mesi, facendo scendere il valore di mercato a 525 milioni di euro.
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