Banzai passa ufficialmente a Mondadori, che diventa leader digitale indiscusso tra gli editori italiani.
Banzai passa ufficialmente a Mondadori. È stata perfezionata l’acquisizione di Banzai Media - la divisione vertical content del gruppo Banzai - da parte di Arnoldo Mondadori Editore.
Il valore della transazione ammonta a 24,6 milioni di euro netti: l’accordo era stato annunciato tramite una nota lo scorso 10 maggio.
Banzai passa a Mondadori: i dettagli dell’operazione
Mondadori ha valutato Banzai 41 milioni di euro, compresi 16,4 milioni di indebitamento netto che includono debiti finanziari verso la controllante Banzai spa e - rende noto il gruppo editoriale di Segrate - 3,3 milioni per “componenti differite di prezzo relative ad alcune partecipazioni”.
Il corrispettivo è stato regolato per cassa, tramite l’utilizzo di una linea di credito dedicata a disposizione della casa editrice di proprietà dei Berlusconi. L’earn out (ossia il guadagno concreto) per Banzai è di 4 milioni e sarà corrisposto in base “all’eventuale conseguimento di risultati predeterminati relativi al triennio 2016-2018”.
Banzai passa a Mondadori: cosa ci guadagna Segrate
Assorbendo il know how e le competenze in ambito tecnologico di Banzai Media Holding, Mondadori può dunque proseguire il suo percorso di consolidamento nel mondo digitale, come ha avuto modo di sottolineare la presidente del gruppo Marina Berlusconi, la quale ha commentato così il buon esito dell’operazione:
Grazie all’acquisizione di Banzai Media diventiamo leader digitali indiscussi tra gli editori italiani, con volumi di traffico prossimi a quelli dei cosiddetti over the top, da Google a Facebook. La Mondadori non è più costretta a giocare in difesa, i grandissimi sforzi fatti in questi anni da tutta l’azienda ci consentono di programmare un futuro di crescita e di sviluppo
L’acquisto di Banzai arriva neanche due mesi dopo un’altra importante acquisizione, quella dei libri Rizzoli, e porterà a oltre 25 milioni di utenti unici i siti internet del gruppo editoriale di Segrate.
Banzai passa a Mondadori: ecco i settori in cui opera la holding italiana
Banzai Spa opera in due settori, l’e-Commerce e l’editoria online, attraverso una serie di siti web gestiti dalle due controllate Banzai Commerce e, appunto, Banzai Media.
Nel settore e-Commerce Banzai può vantare marchi come ePrice (negozio online specializzato nell’elettronica e negli elettrodomestici), Saldiprivati (outlet al quale gli utenti web si rivolgono per l’acquisto di vestiti, scarpe, accessori, casalinghi e articoli per l’infanzia), ePlaza, MisterPrice, Sitonline, ecc.
Per quanto riguarda invece il settore media, fanno parte della squadra Banzai siti come PianetaDonna, AndroidWorld.it, GialloZafferano, Studenti.it, ilPost.it, AlterVista - piattaforma che consente agli utenti di aprire gratuitamente un proprio sito web - e altri siti come Cookaround, FilmTv, Giornalettismo, Liquida, Smartworld, Mobileworld, Soldionline, Sportlive, Studenti, Zingarate, O2O.it, per un totale di 18 milioni di visitatori unici al mese.
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