Piazza Affari festeggia l’accordo della società italiana in terra iberica, che permetterà di sfruttare le tecnologie Bio-on per produrre bioplastica dai sotto-prodotti della barbabietola da zucchero.
Sfruttare le tecnologie Bio-on per produrre bioplastiche Pha da sotto-prodotti delle barbabietole da zucchero. Questo lo scopo dell’accordo siglato dalla società italiana e Sociedad Cooperativa General Agropecuaria - Acor, cooperativa spagnola specializzata nella commercializzazione di zucchero, oli alimentari, biodiesel, vari prodotti per l’alimentazione animale ed energia elettrica rinnovabile.
Si parte dapprima con uno studio di fattibilità per poi procedere alla realizzazione di uno specifico impianto in Spagna, nel comune di Olmedo, dove il partner spagnolo ha uno stabilimento.
Intanto, a Piazza Affari il titolo Bio-on si muove al rialzo e al momento della scrittura viene scambiato a 52,2 euro con un guadagno dell’1,16%.
Nuovo progetto in Spagna
La collaborazione sancita dall’accordo tra Bio-On e Acor rappresenta una novità in Spagna. Si tratta essenzialmente di una partnership tecnica, in base alla quale le due società avvieranno “uno studio di fattibilità dedicato e su misura per la realizzazione di un impianto industriale Pha” nello stabilimento di Acor situato nel comune di Olmedo.
Il progetto non andrà a interferire con la produzione di zucchero dell’impianto in questione, anzi potrà contare su sinergie, interconnessioni e servizi comuni con lo stesso zuccherificio.
La ricerca che verrà messa in campo dagli esperti delle due aziende si focalizzerà sulla produzione di biopolimeri da sotto-prodotti delle barbabietole da zucchero attraverso una fermentazione innovativa, sfruttando le tecnologie messe a disposizione da Bio-on.
Al contempo, verranno valutate anche le opportunità di business del progetto.
Entusiasmo ai vertici delle due aziende
L’accordo prevede, inoltre, che Bio-on conceda ad Acor “il diritto esclusivo di effettuare valutazioni e prendere qualsiasi decisione riguardante l’investimento e l’iniziativa commerciale riguardante l’uso delle tecnologie Bio-on nell’area geografica della Spagna e del Portogallo”.
“Siamo molto soddisfatti di iniziare questo importante viaggio con Bio-on ponendo al centro la valorizzazione delle nostre barbabietole da zucchero come materia prima di un innovativo processo ecologico senza interferire con la produzione di zucchero alimentare. La visione comune delle nostre aziende verso una società più sostenibile ci permetterà di stabilire la base ideale per la realizzazione il primo impianto di produzione di PHA nella penisola iberica”
ha commentato J. Carlos Rico Mateo, Presidente di Acor.
Soddisfazione per il nuovo progetto è stata espressa anche da Marco Astorri, Presidente e ceo della società italiana:
“Sarà molto eccitante studiare l’integrazione dell’impianto Phas con il processo di produzione di Olmedo. È un risultato molto positivo e una nuova via di collaborazione per l’azienda Bio-on nel mercato in rapida crescita delle bioplastiche”.
Profilo di Acor
La Sociedad Cooperativa General Agropecuaria è stata fondata nel 1962 nella Castiglia-Leòn ed è specializzata nella produzione e nella commercializzazione di zucchero, oli alimentari, biodiesel, vari prodotti per l’alimentazione animale ed energia elettrica rinnovabile.
Acor raggruppa oltre 4mila soci agricoli con l’obiettivo di “difendere il lavoro degli agricoltori e ottenere i risultati più redditizi dal loro impegno”.
L’accordo di Bio-on con questa realtà spagnola, arriva pochi giorno dopo un’altra importante collaborazione avviata in Italia, quella con Hera che avrà come scopo la produzione di bioplastiche sfruttando l’anidride carbonica.
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