Dopo un fine settimana da brividi, il Bitcoin torna sopra i 50.000 dollari e spezza la spirale ribassista. Segnali di vita anche da Ethereum, +10,5% in ventiquattro ore.
Dopo il crollo dello scorso fine settimana, con la quotazione che era scesa - per la prima volta da inizio marzo - sotto i 48.000 dollari, il Bitcoin riprende ossigeno e torna a rompere la soglia dei 50.000.
Bene anche Ethereum, travolta dalle vendite negli ultimi due giorni: la crypto di Buterin ha incassato un +10,5% in ventiquattro ore e si piazza a poche spanne dai massimi tracciati la scorsa settimana.
Bitcoin torna sopra $50.000
Al momento della scrittura il Bitcoin scambia a 52.789 dollari, in rialzo dell’11,1% rispetto ai minimi di ieri, 47.499. La capitalizzazione di mercato, che nel pieno della torsione al ribasso era scivolata sotto i 900 miliardi, torna a quota 985, sebbene ancora sensibilmente inferiore ai volumi di metà mese.
Quotazione Bitcoin dal 25/4/2021 al 26/4/2021
Il BTC, come noto, era incappato in un passo falso dopo aver cavalcato per giorni la maxi-Ipo dell’exchange Coinbase, quotato sul Nasdaq due settimane fa. A pesare, secondo gli analisti, il piano di Biden di rivedere al rialzo le tasse sui profitti finanziari, sebbene altre correnti di pensiero abbiano ascritto il crollo ad una fisiologica correzione.
Più chiari, invece, i fattori che hanno riportato il Bitcoin sopra la soglia psicologica dei 50.000 dollari. “Il calo è una grande opportunità di acquisto” aveva chiosato, lo scorso venerdì, l’ad e fondatore di Copia Wealth Studios Michael Sikorosky, e c’è da credere che il BTC a prezzo di saldo abbia ingolosito i bull della crypto.
Ethereum riprende quota
Sulle montagne russe, poi, anche Ethereum, la crypto dell’omonima piattaforma decentralizzata e prima Altcoin per market cap, che dopo essere precipitata a 2.206 dollari ha ripreso la rotta e incassato un +10,5% in un giorno, ora a 2.439.
Ethereum vanta una capitalizzazione di mercato da 283 miliardi e attende ancora il passaggio alla versione 2.0 del network di riferimento, che promette di migliorare la scalabilità e la sicurezza della rete e di gonfiare la quotazione della crypto.
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