Sulla quotazione del Bitcoin continua a pesare il maxi-pullback delle ultime due settimane, e anche le prime Altcoin del mercato, da Ethereum a Dogecoin, scambiano in forte ribasso dai massimi 2021. Ma nelle pieghe del segmento criptovalutario, nonostante la flessione generalizzata, spuntano fuori anche rialzi da capogiro.
La giravolta di Elon Musk sui pagamenti in BTC per le auto Tesla, lo stop ai servizi in criptovalute e alle miniere della Pboc, l’ennesimo niet da BCE e Tesoro USA e anche la chiusura di Hsbc stanno continuando a pesare sulle quotazioni delle divise digitali. Non solo il Bitcoin, che scambia in ribasso del 27,3% su base mensile, ma anche Binance Coin, -37,9%, ed Ethereum e Dogecoin, che pur muovendosi ancora in territorio positivo (+13,1% e +25,7%) stanno incassando rispettivamente un -36,5% e -54,1% dai massimi 2021.
Insomma, sotto l’assedio delle banche centrali le crypto fanno un triplo salto carpiato all’indietro, bruciando in poco meno di due settimane miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato. Eppure, spulciando nei bassifondi, esce fuori come al tempo del maxi-pullback di Bitcoin&Co. alcune micro-Altcoin – pur cedendo una parte dei guadagni - abbiano comunque centrato rialzi da capogiro, oltre il +30.000% in un mese. Ecco quali.
Le criptovalute che hanno guadagnato più del 30.000% in un mese
Tra tutte, in cima alla classifica mensile dell’exchange USA Coinbase, spunta Rapids (RPD), mini-crypto che scambia a 0,04 dollari. Esattamente un mese fa, la quotazione di RPD si attestava a 0,0001 dollari, certificando così un balzo (monstre) del 45.119%. E il margine sarebbe potuto essere ben più ampio: ad inizio maggio, infatti, RPD era riuscita a segnare un nuovo record storico a 0,5 dollari, per poi perdere il 94% in poco meno di tre settimane.
In orbita anche Vera Cruz Coin (VCCO), pubblicizzata dai fondatori come “una criptovaluta innovativa che unisce velocità e sicurezza dei pagamenti in tutto il mondo”. Il token VCCO scambia a 1,75 dollari, in rialzo mese su mese del 39.026%, piazzandosi così al secondo posto tra le crypto-currency più performanti degli ultimi trenta giorni. Anche in questo caso, VCCO si muove al ribasso del 71,7% rispetto ai picchi di metà mese, 6,2 dollari.
Infine, MIR COIN (MIR), core crypto della piattaforma MIR. La quotazione odierna di 3,97 dollari, considerato il prezzo di 0,11 dollari di un mese fa, vale un rialzo del 35.460%, quanto basta per aggiudicarsi l’ultimo gradino del podio Coinbase. Lo scossone Bitcoin ha però colpito anche qui, visto che MIR scambia in ribasso del 60,6% dai massimi di maggio.
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