Bollo auto a metano 2019, esenzioni per ogni regione

Luca Secondino

15/05/2019

Le auto a metano godono di alcune agevolazioni sul pagamento del bollo auto. Vediamo i casi di esenzione disposti dalle Regioni nel 2019 sulla tassa di possesso annuale.

Bollo auto a metano 2019, esenzioni per ogni regione

Le auto a metano pagano il bollo ma a cifre ridotte grazie alle esenzioni. In quanto automobili con alimentazione alternativa, in questo caso a gas naturale, spesso vengono elogiate per i costi contenuti legati ai più ridotti consumi reali di benzina nel caso del doppio carburante, e al basso costo al kg del metano. Altre volte se ne discute la sicurezza, ma un dato importante legato al risparmio sulle auto a metano è legato al pagamento della tassa di possesso.

Poiché hanno emissioni più basse, le auto a metano godono di alcune agevolazioni fiscali deliberate su base regionale e quindi hanno accesso a una forma ridotta del bollo. Con sconti più o meno maggiori, questo tipo di auto rientra ancora tra le più pulite in termini di impatto ambientale e visti i costi contenuti del gas naturale stanno diventando sempre più frequenti tra le scelte degli automobilisti.

Il bollo auto è tra le imposte una di quelle che fa più discutere per cifre dovute dagli automobilisti e per qualità dei servizi ricevuti in cambio. La cifra da pagare è direttamente proporzionale ai kW dell’automobile e quindi più le auto sono potenti più l’importo è alto. Le esenzioni sono state introdotte per incentivare all’acquisto di mezzi con alimentazioni alternative, come le auto a gas ma anche come le ibride o le elettriche, e le Regioni dispongono diverse agevolazioni per il bollo auto nonostante la presenza di una normativa nazionale di riferimento.

In Sardegna, ad esempio, non è prevista alcuna esenzione del bollo per auto a metano, mentre in Piemonte e Puglia l’esenzione totale è solo per un tempo prefissato a cinque annualità. Vediamo quindi chi è che non paga il bollo auto e quali sono le esenzioni per le auto a metano nelle regioni italiane.

Bollo auto a metano 2019, chi non paga?

I vantaggi e gli svantaggi di possedere un’auto a metano sono chiari per tutti gli automobilisti che hanno scelto questo tipo di auto. Tra i benefici figurano sicuramente le agevolazioni sul bollo, anche se legati maggiormente alle auto monofuel.

Infatti la normativa nazionale che regola le esenzioni per le auto a metano, la Legge n.449 del 27 dicembre 1997, all’articolo 17, comma 5, stabilisce la:

riduzione del 75% della tassa automobilistica dei corrispondenti veicoli a benzina, per autovetture e autoveicoli ad uso promiscuo omologati per la circolazione esclusivamente con alimentazione a GPL o gas metano, purché conformi alle direttive CEE in materia di emissioni inquinanti. Misura a tempo indeterminato.

Le auto a metano, oltre a garantire agevolazioni fiscali, consumano meno e il costo del metano al kg in Italia è costantemente sotto a 1,030 euro, molto ridotto rispetto al costo al litro della benzina. Immaginando che gli automobilisti che scelgono questo tipo di auto dispongono di un serbatoio di benzina da utilizzare quando è strettamente necessario, ad esempio sulle ripide salite, il resto della marcia è garantito dalle bombole di metano. I consumi sono buoni, anche se le prestazioni non sono paragonabili dei corrispettivi modelli a benzina.

Bollo auto a metano, esenzioni 2019 regione per regione

La tassa di possesso è un tributo regionale, quindi sono le Regioni a deliberare quali veicoli devono pagare e con quale tipo di riduzione. Nel caso in cui non ci siano disposizioni, viene applicata la legge nazionale riportata sopra. Per le auto a Metano, sono poche le regioni che prevedono esenzioni complete o più lunghe oltre i primi cinque anni. Vediamo quali sono le regioni che prevedono l’esenzione del bollo per le auto a metano:

Abruzzo
Solo i veicoli alimentati esclusivamente a metano pagano un quarto della tassa automobilistica prevista per i corrispondenti veicoli a benzina, hanno quindi uno sconto del 75% sul bollo auto.
Basilicata
Per i veicoli nuovi di categoria M1 e N1 sia monofuel che bifuel benzina/metano, immatricolati dal 1° gennaio 2013, l’esenzione è per il primo periodo fisso e per le cinque annualità successive. Successivamente, per veicoli monofuel, si applica la norma nazionale con tassa automobilistica ridotta del 75%, mentre per quelli bifuel il bollo va pagato per intero.
Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Molise, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto
In tutte queste regioni le auto a metano non sono esenti dal pagamento del bollo, se non le monofuel secondo quanto descritto dalla legge nazionale, quindi sconto del 75%.
Liguria
Per i veicoli di categoria M1 ed N1 nuovi bifuel benzina/metano di serie o con impianti installati prima dell’immatricolazione, immatricolati per la prima volta dopo il 29/04/2008, l’esenzione è per il primo bollo e per le successive 5 annualità. I veicoli con impianti installati dopo l’immatricolazione, Euro 2 o superiori, hanno l’esenzione quinquennale a partire dal periodo d’imposta successivo alla data di trasformazione.
Lombardia
I veicoli alimentati solo a metano hanno esenzione completa, mentre i bifuel benzina-metano è prevista un’esenzione triennale (2018-2020): questa riguarda le persone fisiche che nel 2018 hanno acquistato autovetture, nuove o usate, Euro 5 o 6, e hanno contestualmente demolito un veicolo inquinante.
Piemonte
Tutti i veicoli alimentati soltanto a metano sono esenti a vita, mentre quelli bifuel non pagano il bollo auto per i primi cinque anni a decorrere dall’immatricolazione, dopo i quali pagano un quinto della tassa totale; le auto con impianto installato successivamente all’immatricolazione sono esenti per cinque anni dopo i quali pagano per intero.
Puglia
Tutti i veicoli che comprendono l’alimentazione a metano immatricolati dal 01/01/2013 non pagano il bollo per il primo periodo fisso e per le cinque annualità successive. Successivamente, per i monofuel, la tassa automobilistica è ridotta del 75% secondo la legge nazionale, mentre per quelli bifuel va corrisposta per intero.
Trentino Alto Adige - Provincia di Bolzano
Tutte le auto a metano non pagano la tassa di possesso per i primi tre anni dall’immatricolazione. Successivamente i veicoli monofuel a metano pagano con il 75% di sconto.
Trentino Alto Adige - Provincia di Trento
I veicoli alimentati esclusivamente a metano immatricolati dal 29/12/2010 non pagano per cinque anni dopo i quali l’importo del bollo è scontato del 75%. I veicoli benzina/metano immatricolati dalla stessa data hanno esenzione quinquennale a partire dal mese di immatricolazione.

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