Bonus assunzioni 2016, Legge di Stabilità: novità, destinatari, importi

Francesco Oliva

18/10/2015

La Legge di Stabilità 2016 ha prorogato il bonus assunzioni per tutto il 2016. Parecchie però le novità. Ecco importi e destinatari previsti dal nuovo bonus assunzioni 2016.

Bonus assunzioni 2016, Legge di Stabilità: novità, destinatari, importi

La Legge di Stabilità 2016 ha parzialmente prorogato il bonus assunzioni introdotto lo scorso anno per dare maggiore forza al contratto a tutele crescenti.
Diverse le novità introdotte a partire dal 1° gennaio 2016: durata e importi del bonus assunzioni 2016, infatti, saranno ridotti per esigenze finanziarie del bilancio dello Stato.

Ecco novità, destinatari e importi del nuovo bonus assunzioni 2016 previsto dalla Legge di Stabilità presentata dal Governo Renzi.

Bonus assunzioni 2016, Legge di Stabilità: ecco le novità

Il bonus assunzioni 2016 è stato quindi prorogato dalla Legge di Stabilità. Per esigenze di carattere finanziario cambiano, però, durata e importi del bonus assunzioni rispetto a quanto previsto nel 2015.

Ecco una tabella riassuntiva del bonus assunzioni con il confronto tra vecchia e nuova normativa:

Anno Durata Importi
2015 36 mesi 8.060 €
2016 24 mesi 3.250 €

Riepilogando: a partire dal 1° gennaio 2016 il bonus assunzioni per i contratti a tempo indeterminato è stato prorogato limitando sia la durata del beneficio, che scende a 24 mesi, che l’importo del bonus medesimo, che scende a 3.250 euro.
Nel 2015, invece, la durata del bonus assunzioni era pari a 36 mesi mentre gli importi massimi potevano arrivare a 8.060 euro per ogni contratto a tempo indeterminato.

Bonus assunzioni 2016, Legge di Stabilità: destinatari del beneficio contributivo

Il bonus assunzioni 2016 previsto dalla Legge di Stabilità è valido per tutte le assunzioni con contratto a tempo indeterminato effettuate tra il 1° gennaio 2016 ed il 31 dicembre 2016.

Chi sono i destinatari del bonus assunzioni 2016?
In linea generale, il bonus assunzioni 2016 è valido se ricorrono le due seguenti condizioni:

  • nei 6 mesi precedenti il lavoratore non deve risultare assunto con contratto a tempo indeterminato;
  • nel 2015 il nuovo assunto non deve aver già usufruito del bonus assunzioni in relazione a precedente rapporto di lavoro a tempo indeterminato.

A questo proposito, la Legge di Stabilità 2016 afferma che:

L’esonero di cui al presente comma spetta ai datori di lavoro in presenza delle nuove assunzioni di cui al primo periodo, con esclusione di quelle relative a lavoratori che nei sei mesi precedenti siano risultati occupati a tempo indeterminato presso qualsiasi datore di lavoro, e non spetta con riferimento a lavoratori per i quali il beneficio di cui al presente comma ovvero di cui al all’articolo 1, comma 118 della legge 23 dicembre 2014, n. 190, sia già stato usufruito in relazione a precedente assunzione a tempo indeterminato”.

Riepilogando: la decontribuzione 2016 è valida per 24 mesi dando diritto ad un beneficio annuale massimo pari a 3.250 euro se il lavoratore nei sei mesi precedenti non risulti assunto a tempo indeterminato ovvero non abbia già usufruito del bonus assunzioni nel corso del 2015.

Bonus assunzioni 2016, Legge di Stabilità: a quali lavoratori spetta la decontribuzione?

Il bonus assunzioni 2016 è stato quindi prorogato dalla Legge di Stabilità.
Le categorie di lavoratori che possono fruire della decontribuzione 2016 sono le seguenti:

  • Operai e Impiegati;
  • Quadri e Dirigenti;
  • Part-time, riproporzionando però il bonus assunzioni rispetto all’orario di lavoro svolto;
  • Soci di cooperativa di produzione e lavoro;
  • Disabili;
  • Lavoratore con diritto di precedenza, se assunto con contratto a termine per un periodo superiore a 6 mesi, o con precedente lavoro ad intermittenza a tempo indeterminato
  • Lavoratore assunto a tempo determinato da un’agenzia di somministrazione, ex lavoro interinale;
  • Lavoratori job-sharing;
  • Lavoratori agricoli, fatta eccezione per gli operai;
  • Lavoratore con contratto a termine, in caso di trasformazione del contratto a a tempo indeterminato.

Bonus assunzioni 2016, Legge di Stabilità: quali lavoratori sono esclusi dalla decontribuzione?

Il bonus assunzioni 2016 previsto dalla Legge di Stabilità non spetta alle seguenti categorie di lavoratori:

  • Lavoratori che nei 6 mesi precedenti alla data di assunzione, erano già occupati a tempo indeterminato;
  • Lavoratori che nel corso del 2015 hanno comunque già usufruito del bonus assunzioni previsto dalla Legge di Stabilità dello scorso anno;
  • Lavoratori domestici;
  • Operai del settore agricolo, per i quali è prevista una normativa ad hoc;
  • Pubbliche Amministrazioni;
  • Lavoratori dipendenti a tempo indeterminato assunti della stessa azienda, o controllate dalla stessa.
  • Lavoratori che hanno avuto un precedente rapporto di lavoro agevolato con lo stesso datore di lavoro;
  • Lavoratori con contratto a tempo indeterminato a scopo di somministrazione nei 6 mesi precedenti.

Allo stesso modo, il bonus assunzioni 2016 non viene riconosciuto alle seguenti tipologie contrattuali:

  • contratto a tempo determinato;
  • contratto di apprendistato;
  • contratto di lavoro autonomo a partita IVA ovvero occasionale;
  • contratto intermittente («contratto a chiamata»).

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