Bonus fino a 1.000 euro dalla Regione Lazio per i lavoratori e le lavoratrici in cassa integrazione nel 2021 al fine di sostenere la formazione dei figli. Tutto su requisiti, domanda e scadenze.
La Regione Lazio ha pensato a un bonus dai 500 ai 1.000 euro per i figli dei lavoratori e delle lavoratrici in cassa integrazione perché possano sostenere le spese di libri o altro materiale per frequentare scuola e università.
Ad annunciare il bonus fino a 1.000 euro per i figli dei lavoratori che sono stati in cassa integrazione nel 2021 è stato lo stesso presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, le cui parole sono riportate in un comunicato ufficiale.
Il bando da poco pubblicato disciplina i requisiti e la procedura per inoltrare la domanda per il bonus da 500 a 1.000 euro e si affianca a quello per il bonus psicologo. La Regione Lazio ha attivato il bonus per il sostegno psicologico prima del governo e grazie a un finanziamento di 10,9 milioni di euro del Fondo FSE+ 2021-2027. Il bonus psicologo statale dovrebbe invece essere introdotto con la legge di conversione del decreto Milleproroghe, come annunciato.
Vediamo intanto chi può ottenere il bonus da 500 a 1.000 euro della Regione Lazio e come fare domanda secondo la procedura prevista dal bando entro la scadenza del 4 aprile 2022.
Bonus da 500 a 1.000 euro per i figli dei lavoratori in CIG: requisiti
Il bonus da 500 e fino a 1.000 euro è previsto dal bando pubblicato dalla Regione Lazio “per aiutare i lavoratori e le lavoratrici che durante il 2021 hanno vissuto un periodo di difficoltà economica e sono stati sospesi dal rapporto di lavoro a zero ore con ammortizzatori sociali” come annunciato dallo stesso presidente Zingaretti.
Il bonus fino a 1000 euro è indirizzato ai figli dei lavoratori in difficoltà e con lo stesso è possibile acquistare:
- testi e materiale di consumo per frequentare la scuola o l’università;
- connessione Wi-Fi;
- tecnologia hardware e software.
Ai lavoratori che si trovano nelle condizioni che abbiamo sopra descritto, ma che non hanno figli, è comunque riconosciuto il bonus da 500 a 1.000 euro “per sostenere spese per l’acquisto di corsi di formazione, compresi corsi di alta formazione o master universitari, da espletare in modalità in presenza o in modalità online, destinati al rafforzamento delle proprie competenze.”
Nel dettaglio i destinatari del bonus da 500 a 1.000 euro sono i lavoratori o le lavoratrici di età pari o superiore a 18 anni “a cui è stata applicata la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria o Straordinaria o in Deroga oppure destinatari di trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o a altri Fondi Bilaterali, con sospensione a zero ore nel corso dell’annualità 2021” come si legge nel bando.
Al momento della domanda, per ottenere il bonus fino a 1.000 euro, il lavoratore o la lavoratrice deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere cittadino/a italiano/a o di uno Stato membro dell’Unione Europea o di uno Stato e extra UE e in possesso di regolare permesso di soggiorno (ai sensi del D.lgs 286/98 e ss.mm.ii.);
- essere residente o domiciliato in uno dei comuni della Regione Lazio;
- essere titolare o cointestatario di un conto corrente bancario o postale o di una carta prepagata collegata ad un codice IBAN IT;
- essere genitore di figli regolarmente iscritti nell’anno scolastico 2021/2022 presso una scuola primaria o scuola secondaria di primo grado o scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale di istruzione pubblica e paritaria o regolarmente iscritti all’anno accademico 2021/2022 presso università pubbliche o private o istituzioni AFAM riconosciute dal Ministero dell’Università e della Ricerca con sede sul territorio nazionale;
- oppure essere iscritti a un percorso formativo finalizzato al rafforzamento delle proprie competenze;
- possedere un’attestazione ISEE 2022 (relativa ai redditi 2020) pari o inferiore a 25mila euro.
Bonus da 500 fino a 1.000 euro Regione Lazio: importi
Il bonus della Regione Lazio va dai 500 ai 1.000 euro con una fascia intermedia pertanto, a seconda dei requisiti si hanno differenti importi.
L’importo del bonus infatti è determinato tenendo conto del periodo di cassa integrazione o del trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o ad altri Fondi Bilaterali nel 2021. Nel dettaglio:
- bonus 1.000 euro per un periodo uguale o superiore a 28 settimane di CIG oppure di trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o a altri Fondi Bilaterali, con sospensione a zero ore;
- bonus 750 euro per un periodo compreso tra 20 e 28 settimane;
- bonus 500 euro per un periodo inferiore a 20 settimane.
Si legge nel bando:
“Il genitore può richiedere un contributo fino ad un massimo di € 1.000,00 per ogni figlio in età scolare o universitaria sino ad un massimo di 3 figli, nel rispetto dei limiti sopra riportati. In alternativa, per il lavoratore o lavoratrice che non ha figli rientranti tra i destinatari indicati all’art. 4 e che vuole realizzare percorsi formativi può richiedere un contributo massimo pari a € 1.000,00 nel rispetto dei limiti sopra riportati.”
Come fare domanda
Per fare domanda per il bonus fino a 1.000 euro il richiedente ha tempo fino al 4 aprile a partire dal 14 febbraio.
Per fare domanda occorre inviare due allegati (per gli allegati clicca qui):
- allegato A da completare, firmare e caricare in formato pdf;
- allegato B da scaricare, compilare e caricare in formato Excel.
Entrambi gli allegati (A e B) devono essere inviati al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: avvisoCIG2022@regione.lazio.legalmail.it.
Nell’oggetto della PEC occorre riportare la seguente dicitura: “richiesta di contributo finalizzata all’acquisto di corsi di formazione o alle spese per gli studi dei figli di lavoratori e lavoratrici in cassa integrazione a zero ore”.
Le domande per il bonus fino a 1.000 euro per i lavoratori in CIG possono essere presentate a partire dalle ore 9:00 di lunedì 14 febbraio 2022 e fino alle ore 17:00 di lunedì 04 aprile 2022.
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