Il segmento di Borsa Italiana dedicato alla negoziazione di ETF e prodotti passivi gode di ottima salute: nel primo mese dell’anno ha accolto 64 nuovi prodotti che fanno salire la proposta totale di ETFPlus a 1.264 unità. Ottime premesse dopo un 2018 da ricordare
Il 2019 è iniziato con il piglio giusto per il mercato italiano degli ETF.
Secondo le statistiche rilasciate da Borsa Italiana, nel mese di gennaio il segmento ETFPlus ha registrato un nuovo record storico sotto il profilo degli asset under management (AUM) e un aumento dell’attività degli operatori sia sotto il profilo degli scambi, superati i 435mila trades, che dei controvalori movimentati, giunti sui massimi degli ultimi tre mesi a 10,03 miliardi di euro.
Fonte: Borsa Italiana
Ricordiamo che il mercato dei prodotti passivi italiano è reduce da un altrettanto brillante 2018, anno nel quale il mercato ha registrato il record storico di controvalore annuo scambiato: 108,9 miliardi di euro (+11,8% rispetto al 2017).
ETFPlus di Borsa Italiana: i numeri di gennaio
Positivo il riscontro in termini di nuovi ingressi: con gennaio sono entrati in quotazione 64 nuovi prodotti, cifra che fa lievitare il numero di strumenti negoziabili su ETFPlus a 1.264 unità.
Di questi 64 nuovi prodotti, 19 sono quelli portati in dote dalla new entry Vanguard, che proprio quest’anno ha battezzato il suo ingresso sul mercato italiano (clicca qui per approfondire). Molto attive anche HSBC, con 15 nuovi ETF tematici sui principali indici del mondo emergente (Taiwan, Malesia, Korea, Cina etc.), e Invesco che ha portato 4 ETF legati al debito governativo americano.
Le masse gestite al 31 gennaio 2019 hanno superato i 70,55 miliardi di euro, bissando il precedente record storico di dicembre di 66,87 miliardi.
ETFPlus: Petrolio WTI ed S&P 500 i sottostanti più scambiati
I prodotti più presenti, in termini numerici, appartengono alla categoria ETC/ETN, ma in termini di masse gestite la supremazia spetta ai prodotti ETF su sottostanti della categoria “developed market” (AUM salite a 24,24 miliardi a gennaio).
In termini di scambi il prodotto passato di mano il maggior numero di volte a gennaio si conferma per il terzo mese consecutivo il Boost WTI Oil 3x Leverage Daily (ISIN IE00B7ZQC614) con 22.548 trades, a testimonianza dell’enorme appeal che esercita in questo periodo il mercato petrolifero. Questo prodotto ha catalizzato il 5,2% degli scambi totali sul mercato.
In termini monetari però il prodotto che ha movimentato più denaro è stato l’iShares S&P 500 EUR HEDGE UCITS ETF ACC (ISIN IE00B3ZW0K18). Seppur il leggero calo rispetto a dicembre, questo prodotto ha mosso più del 4% dei controvalori totali del mercato, circa 409 milioni di euro.
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