Il profit warning lanciato dal colosso Usa pesa a Piazza Affari dove Pirelli scambia al ribasso.
Giornata nera ieri per Goodyear che ha accusato un pesante ribasso a doppia cifra in Borsa, perdendo il 13%. Una performance che ha risentito del warning lanciato sul reddito operativo 2018 dalla società americana, che ha stimato una flessione delle vendite dei pneumatici nel quarto trimestre.
Gli effetti dell’annuncio si stanno riflettendo anche a Piazza Affari, dove Pirelli si sta muovendo sotto la parità: al momento della scrittura, le azioni del gruppo italiano scambiano a 5,93 euro, con una perdita del 2,11%.
Il titolo sta facendo peggio del mercato visto che l’indice Ftse Mib nello stesso momento è positivo e segna +0,63.
L’allarme di Goodyear
Le previsioni sul risultato operativo 2018 non sono positive per Goodyear. Il noto produttore di pneumatici statunitense ha infatti stimato un reddito operativo leggermente inferiore alla cifra di 1,3 miliardi che il gruppo aveva fornito in precedenza.
Il colosso Usa ha inoltre comunicato che nel quarto trimestre dell’anno da poco concluso, i volumi di vendita dei pneumatici hanno fatto registrare una flessione del 3%.
A pesare sull’andamento dei conti, soprattutto la debolezza delle condizioni di mercato in Cina e in India. Le cose non sono andate meglio però neanche in Europa dove sono diminuite anche le vendite dei pneumatici invernali.
Verso la ristrutturazione
I segnali non suggeriscono ottimismo per il 2019: Goodyear ha infatti comunicato che intende procedere con piano di ristrutturazione entro i primi sei mesi di quest’anno.
Una decisione che trova le sue ragioni su più fronti. Intanto, il costo delle materie prime che l’azienda prevede aumenteranno nel 2019 di circa 300 milioni di dollari. Poi, l’effetto valutario che è destinato mostrare il suo impatto negativo nella prima parte dell’anno.
Insomma, lo scenario descritto dalla società americana è tutt’altro che roseo.
Ripercussioni sul mercato dei pneumatici
Quelle che provengono dagli Usa sono previsioni che secondo gli analisti non potranno che incidere sull’intero settore dei pneumatici, come tra l’altro già dimostrato stamattina a Milano.
Anche se, fa notare qualche esperto, Pirelli – nonostante il calo odierno – non dovrebbe risentire l’effetto Goodyear: l’ebit 2018 dovrebbe rispettare le previsioni di circa 1 miliardo di euro comunicate dalla quotata italiana, ma la prima parte dell’anno potrebbe presentare segnali di debolezza.
Per gli analisti di Fidentiis, infine, il profit warning lanciato da Goodyear –sebbene negativo per l’intero settore - sarebbe “parzialmente correlato ad alcune questioni specifiche della società come, ad esempio, la frenata dell’offerta nel mercato nordamericano”.
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