La consueta panoramica sui titoli più interessanti da monitorare per l’operatività odierna prende in considerazione tre azioni: Enel, Saipem, Tenaris
Apertura moderatamente positiva per Piazza Affari, con l’indice FTSE Mib che nelle prime battute di giornata tenta l’allungo in area 2.700 punti.
Oggi l’attenzione degli investitori rimane focalizzata sulla questione Brexit. Il voto alla Camera dei Comuni del Regno Unito, per approvare o meno, l’accordo di divorzio dall’Ue raggiunto dalla Premier britannica, Theresa May, è in agenda per oggi.
Per quanto riguarda il listino milanese, ieri i titoli bancari hanno brillato, in particolare: Unicredit ha segnato un +2,56%, BPER +1,28%, Intesa Sanpaolo +0,87%, UBI +0,83%, Banco BPM +0,59%.
La consueta panoramica sui titoli più interessanti da monitorare per l’operatività odierna prende in considerazione tre azioni:
- Enel: nella seduta di ieri il titolo ha registrato la prima flessione dopo quattro candele positive consecutive. Giovedì scorso i prezzi hanno violato una resistenza statica molto importante e, un proseguimento del calo evidenziato ieri potrebbe completare il pullback del medesimo livello orizzontale a 5,40 euro. Segnali di forza in quest’area potrebbero essere sfruttati per implementare strategie long.
- Saipem: ieri il titolo ha chiuso positivamente a seguito delle candele negative di giovedì e venerdì scorso, attestandosi a 4,73 euro. Questa ripresa di vigore non accade su un livello a caso. In area 4,58 transita infatti il livello di ritracciamento di Fibonacci del 61,8%, calcolato sull’ultimo impulso ribassista che si è sviluppato da ottobre 2018. La violazione di questo livello, al rialzo, non fa altro che negare la precedente polarizzazione ribassista favorendo i compratori.
- Tenaris: dopo un movimento discendente iniziato il 21 febbraio scorso, ieri i prezzi hanno mostrato i primi segnali di vigore, disegnando una forte candela bullish. La tendenza rialzista rimane intatta e favorisce l’implementazione di strategie long. In particolare una rottura dei 12 euro darebbe il via agli acquisti con obiettivo di profitto identificabile in area 13,66-14,00 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA