Giornata in calo per la Borsa Milano oggi, 2 maggio 2022. Dopo un «flash crash» che ha spinto i corsi a 23.300 punti, il Ftse Mib ha chiuso sotto i 24 mila punti. Segno meno per il prezzo del petrolio.
Il mese di maggio della Borsa Milano oggi è iniziato in rosso: sul Ftse Mib spicca, in positivo, la performance di Mediobanca (+2,16%), spinta dall’affermazione della lista del Cda di Generali (-0,83%).
In rosso le aziende di pubblica utilità con il -1,35% di Hera, il -1,26% di A2A ed il -0,95% di Terna, che ha annunciato la vendita di asset di Sud America per oltre 265 milioni di euro.
Già alle prese con la guerra in Ucraina e con il balzo dell’inflazione, i mercati hanno iniziato la settimana in scia delle indicazioni negative arrivate dall’economia cinese, dove i lockdown hanno spinto gli indici Pmi sotto quella quota dei 50 punti che indica recessione (47,4 punti per il Pmi manifatturiero, 41,9 punti per i servizi).
In corrispondenza della chiusura dei listini europei, il future sul petrolio Brent segna un -1,6% a 105,4 dollari al barile mentre l’eurodollaro quota in calo dello 0,2% a 1,0507.
Borsa Milano Oggi, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib chiude sotto 24 mila
Il Ftse Mib ha terminato a 23.845,62 punti, -1,68% sul dato precedente.
Cnh Industrial (-1,2%) ha venduto la statunitense Raven Engineered Films a Industrial Opportunity Partners per 350 milioni di dollari.
Lo spread è sceso di un punto percentuale a 183 punti base.
Aggiornamento ore 13: il «flash crash» spinge il Ftse Mib a 23.300 punti
A Parigi il Cac40 segna un -1,3%, il Dax arretra dello 0,62% ed il Ftse Mib dello 0,84%.
Ora di poco sopra i 24 mila punti, l’indice delle blue chip di Milano nel corso della mattina ha toccato un minimo a 23.320 punti a seguito di un «flash crash», un calo momentaneo e particolarmente intenso, di cui non è ancora chiara la causa.
In mancanza di notizie di rilievo, alcuni operatori ritengono che il movimento sia stato causato da un errore tecnico da parte di un grosso fondo (e la minore liquidità del nostro listino avrebbe amplificato il movimento).
Future Borse Usa: prevista apertura positiva
Dopo le forti vendite di venerdì, il future sul Dow Jones a metà seduta europea registra un +0,51%, quello sullo S&P500 avanza dello 0,54% ed il derivato sul Nasdaq sale dello 0,66%.
Aggiornamento ore 09:25: Ftse Mib al test dei 24 mila punti
A Parigi il Cac40 segna un -1,26%, il Dax scende dello 0,66% ed il Ftse Mib passa di mano a 24.022,78 punti, -0,95% sul dato precedente. Londra è chiusa per festività.
Dopo la conferma da parte dell’agenzia Dbrs del nostro merito di credito (ora a BBB - high con trend stabile), lo spread perde lo 0,26% a 184 punti base.
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Borse Asia: Tokyo chiude debole
Con diversi listini chiusi per festività, l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un -1,18% ed a Tokyo il Nikkei è sceso dello 0,11% a l’1,75% a 26.818,53 punti.
Wall Street: indici in forte calo
La settimana del Dow Jones si è chiusa con -2,77%, lo S&P500 ha terminato con un -3,63% ed il Nasdaq con un -4,17%.
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