Protagonisti di questa prima frazione di giornata sono, come venerdì, i titoli bancari grazie alle diverse ipotesi sul fronte M&A. A tenere alta l’attenzione sul settore concorre anche la stagione delle trimestrali statunitensi: oggi diffondono i risultati del trimestre Goldman Sachs e Citigroup
A Piazza Affari impera ancora ottimismo. La settimana pre-pasquale si è aperta con un altro balzo in avanti del mercato azionario italiano che avvicina l’indice FTSE Mib alla soglia chiave dei 22mila punti, sui massimi dalla scorsa estate.
Protagonisti di questa prima ora di negoziazioni sono, come venerdì, i titoli bancari grazie alle diverse ipotesi sul fronte M&A. Fra i titoli migliori si annoverano Banco BPM e Bper Banca, ma scorrendo il listino evidenziano un sentiment decisamente positivo anche UBI Banca e Unicredit.
A tenere alta l’attenzione sul settore concorre anche la stagione delle trimestrali statunitensi. Dopo JP Morgan e Wells Fargo (risultati sopra le attese per entrambe le banche) oggi diffondono i risultati del trimestre due grandi nomi della finanza statunitense: Goldman Sachs e Citigroup.
In evidenza anche Tim e Mediaset
Sul resto del listino Mta si evidenziano anche Tim e Mediaset. Le azioni dell’ex monopolista tlc viaggiano in rialzo vicino all’1% dopo le nuove indicazioni sull’ipotesi di integrazione con Open Fiber mentre a sostenere le quotazioni del Biscione di Cologno Monzese vi è la smentita che non sono in corso colloqui per una fusione con la tedesca Prosiebensat1.
La scorsa settimana Il Sole 24 Ore parlava di una trattativa in corso tra le due società per un’integrazione da realizzare attraverso uno scambio azionario. Anche l’amministratore delegato di ProSiebenSat1, Max Conze, ha smentito la trattativa, spiegando che un’unione tra le due aziende non avrebbe logica industriale.
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