Borse europee in negativo, Borsa Italiana è la peggiore. Sell off sui bancari italiani, attesa per news su fusione LSE-Deutsche Boerse.
Le borse europee proseguono a scambiare in negativo nella sessione di lunedì, maglia nera per la Borsa Italiana: le azioni dei bancari crollano con le voci lanciate dal Financial Times sulle intenzioni di Matteo Renzi di salvare le banche italiane sull’orlo del crollo con soldi pubblici, BCE volente o nolente. Intanto le azioni MPS crollano a seguito di una lettera inviata dalla BCE.
Gli investitori rimangono ben cauti dopo il rally del mercato azionario della scorsa settimana, in ripresa dalla forte discesa subita in scia del risultato del referendum sulla Brexit.
L’indice europeo STOXX 600 perde circa lo 0.65% mentre il mercato è impegnato a valutare con cautela le implicazioni della vittoria della Brexit e tutte le notizie riguardo l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. Il cancelliere inglese George Osborne sta preparando un piano per il taglio delle tasse alle imprese a meno del 15% nel tentativo di bloccare la fuga dal Paese.
Borse europee in negativo, regna la cautela
Il DAX cede il -0.42%, il CAC francese è attualmente in ribasso del -0.58% mentre il
FTSE MIB è maglia nera e segna una contrazione intraday del -1.37%.
In ribasso anche il londinese FTSE 100 a -0.48% (ti sei già chiesto perché la Borsa di Londra continua comunque a salire dopo la Brexit?)
Le borse europee non riescono a seguire i rialzi dei mercati asiatici di oggi, con gli indici di Australia e Giappone che hanno invertito le perdite iniziali nelle ultime battute della sessione.
Le elezioni federali in Australia non riescono a dare un vincitore assoluto; i partiti più importanti non riescono ad ottenere la maggioranza assoluta, preannunciando una lunga fase di incertezza politica.
Wall Street rimane chiusa lunedì 4 luglio per l’Independence Day e si prevede che i volumi rimarranno bassi in Europa.
Milano: ancora sell-off per le banche
Il settore bancario continua a sottoperformare il mercato. Le ultime della classe sono le banche italiane, in forte discesa.
Secondo il Financial Times, il primo ministro Matteo Renzi potrebbe spingere affinché Bruxelles approvi il piano per salvare le banche in difficoltà del paese, anche con fondi pubblici se necessario. Una mossa del genere, tuttavia, andrebbe contro la nuova normativa europea in materia dei bancari. Mario Monti, intervistato alla CNBC, ritiene che la mossa
La notizia ha spinto i titoli bancari in rosso tra cui MPS, Banco Popolare e Banca Popolare di Milano.
Monte dei Paschi di Siena è il titolo più colpito, dopo la lettera ultimatum inviata dalla BCE. Dopo la sospensione, il titolo scambia in ribasso del 7%.
Oltreconfine, le azioni Deutsche Bank scambiano ancora in perdita dopo Exane BNP Paribas ha tagliato il target price sul titolo. Durante il fine settimana, l’amministratore delegato John Cryan ha rivelato alla rivista tedesca Spiegel che la banca non ha bisogno di un aumento di capitale nel prossimo futuro.
Oro e argento in rialzo
Sul mercato del greggio il prezzo del petrolio prosegue con il rialzo grazie ai commenti del ministro dell’energia saudita, secondo cui il mercato del petrolio si sta dirigendo verso l’equilibrio. Le mosse del prezzo del petrolio hanno contribuito a sostenere il rialzo dei titoli azionari legati all’oro nero.
Intanto l’oro si muove ai massimi di 2 anni, mentre il prezzo dell’argento supera quota $21 per la prima volta da luglio 2014.
Focus su fusione LSE-Deutsche Boerse
Il London Stock Exchange Group oggi sarà impegnato in un’assemblea generale degli azionisti per votare sulla fusione con la Deutsche Boerse. La fusione, annunciata ufficialmente il 16 marzo, doverebbe essere completata nel primo trimestre del 2017. Entrambe le società a seguito del risultato del referendum hanno ribadito che la fusione non è stata mai subordinata al risultato della votazione.
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