Listini europei in rosso nella seduta di oggi: prevale la prudenza in attesa di Powell.
Perde terreno il Ftse Mib di Piazza Affari, -0,43% sotto i 26.000 punti, ma ad annaspare nella seduta odierna sono anche il CAC40 francese, -0,32%, e il DAX30 di Francoforte, -0,54%. A prevalere, sul mercato, è l’atteggiamento orientato alla prudenza degli investitori, in vista del meeting dei banchieri centrali che inizierà oggi a Jackson Hole.
Jackson Hole, variante Delta ed export tedesco frenano le Borse europee
L’attesa è soprattutto per le parole di Jerome Powell, numero uno della Fed, che potrebbe offrire alcune indicazioni sulle tempistiche del tapering, e cioè la riduzione degli acquisti sul mercato da parte della banca centrale USA. A poche ore dalla riunione «i riposizionamenti degli operatori si fanno meno evidenti, dando vita a sedute di negoziazioni complessivamente poco rilevanti», come rivelato dal market analyst di eToro Edoardo Fusco Femiano.
A pesare sui listini continentali ci sono però anche le incognite legate alla diffusione in Europa e negli Stati Uniti della variante Delta, suscettibile di rallentare il ritmo della ripresa. Esaurito, dunque, l’effetto positivo prodotto dalla decisione della Food and Drug Administration (FDA) di approvare in via definitiva il siero Pfizer-BioNTech.
Inoltre, a gravare sugli investitori ci sono anche le proiezioni dell’istituto Ifo sullo stato di salute dell’export tedesco, con il sentiment degli esportatori che viene registrato in peggioramento. "Le aspettative nel settore manifatturiero sono crollate a 16,6 punti ad agosto, in calo dai 23,1 punti di luglio. Le aspettative di esportazione nel settore elettrico ed elettronico hanno subito un netto calo. Anche le aspettative nel settore alimentare sono diminuite in modo significativo, poiché le aziende tendono ad aspettarsi vendite stagnanti. Lo stesso vale per l’industria del mobile, dove è svanita l’euforia dei passati tre mesi», ha rivelato l’istituto.
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