Brogli alle elezioni a Reggio Calabria: sei arresti, ipotesi di alterazione del voto

Alessandro Cipolla

3 Marzo 2021 - 08:11

Sei persone sono state arrestate dalla Digos in merito alla indagine sui presunti brogli alle ultime elezioni amministrative a Reggio Calabria: le ipotesi di reato sono alterazione del voto, falsità ideologica in atto pubblico ed abuso d’ufficio.

Brogli alle elezioni a Reggio Calabria: sei arresti, ipotesi di alterazione del voto

Svolta nelle indagini sui presunti brogli alle ultime elezioni amministrative a Reggio Calabria, con la Digos coordinata Procura della Repubblica che sta eseguendo sei ordinanze di misure cautelari.

Cinque persone così sono finite agli arresti domiciliari, mentre per la sesta è scattata la sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio, con la decisione che è stata presa dal G.I.P. del Tribunale di Reggio Calabria.

Le ipotesi di reato per le sei persone finite nel mirino della Procura della Repubblica sono quelle di alterazione del voto, falsità ideologica in atto pubblico ed abuso d’ufficio.

Le indagini hanno nel mirino le elezioni amministrative a Reggio Calabria che si sono svolte a fine settembre 2020, dove il sindaco uscente Giuseppe Falcomatà è stato riconfermato dopo una vittoria al ballottaggio.

In mattinata si terrà una conferenza stampa dove saranno resi noti i particolari di questa operazione.

+++Notizia in aggiornamento+++

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