Chiuso il calciomercato, in Serie A è stata la Juventus la più spendacciona davanti all’Inter e al Parma, con i ducali che hanno speso più di big come Napoli e Roma.
Ha chiuso i battenti il calciomercato, con il gong che è arrivato nella serata del 5 ottobre in una data inedita e dettata dall’emergenza coronavirus, che ha sconvolto anche il mondo del calcio continuando ancora adesso a provocare non pochi problemi come il caso Juve-Napoli dimostra.
Ma chi ha speso di più in Serie A in tempo di pandemia? I venti club della nostra massima serie hanno staccato assegni per un totale di 762 milioni, risultando il secondo campionato più spendaccione in Europa dietro la Premier dove si sono spesi 1,38 miliardi per il calciomercato.
In Italia è stata la Juventus che più ha messo mano al portafoglio, seguita dall’Inter e a sorpresa dal Parma, che di recente è passata di proprietà con i ducali che sono stati acquistati dall’americano Kyle Krause.
Anche se non è in Serie A il Monza ha speso più di club come Sampdoria e Bologna, con il patron Silvio Berlusconi che ha sborsato ben 17,3 milioni per mettere a disposizione di mister Brocchi un’autentica corazzata.
Calciomercato: quanto hanno speso i club di Serie A
Per stilare una sorta di classifica dei club di Serie A che più hanno speso nella sessione estiva del calciomercato, possiamo far fede ai dati forniti dal sito specializzato Transfermarkt.
Bisogna ricordare che vengono prese in considerazione solo le uscite a bilancio, che non comprendono di conseguenza i riscatti, anche obbligatori, da dover saldare nei prossimi anni.
Squadra | Spesa | Incassi | Differenza |
---|---|---|---|
Juventus | 110,20 | 96,50 | -13,70 |
Inter | 97,00 | 83,70 | -13,30 |
Parma | 80,41 | 4,60 | -75,81 |
Napoli | 73,50 | 114,69 | +41,19 |
Roma | 60,00 | 46,00 | -14,00 |
Atalanta | 49,10 | 65,50 | +16,40 |
Fiorentina | 43,00 | 39,20 | -3,80 |
Genoa | 40,75 | 26,25 | -14,50 |
Torino | 38,50 | 26,00 | -12,50 |
Lazio | 29,50 | 9,30 | -20,20 |
Cagliari | 29,00 | 34,00 | +5,00 |
Sassuolo | 28,50 | 56,00 | +27,50 |
Milan | 22,98 | 58,00 | 35,02 |
Sampdoria | 15,70 | 11,65 | -4,05 |
Verona | 14,95 | 6,00 | -8,95 |
Benevento | 11,50 | 1,00 | -10,50 |
Crotone | 6,20 | / | -6,20 |
Spezia | 5,55 | 1,79 | -3,76 |
Udinese | 4,50 | 26,95 | +22,45 |
Bologna | 2,80 | / | -2,80 |
Cifre in milioni di euro
La Juventus è la squadra che ha speso di più ma nel calcolo si devono inserire anche la Under 23 (11,90 milioni spesi e 19,90 incassati) e la squadra Primavera (6,40 milioni sepsi e 16,50 incassati). Se consideriamo le tre squadre, il saldo del mercato bianconero è positivo per 4,4 milioni.
Chi invece ha fatto registrare il maggior segno negativo è il Parma, nel cui computo pesano diversi riscatti obbligatori con il più “pesante” che è quello di Roberto Inglese. A fronte di importanti spese, il mercato in uscita dei ducali è stato invece poco significativo.
Nonostante la cifra record spesa per Victor Osimhen, il Napoli grazie alle cessioni soprattutto di Allan, Simone Verdi e appunto Roberto Inglese, è la squadra che ha chiuso con il miglior saldo positivo.
Bene anche il Milan, che però verserà il grosso dell’acquisto di Sandro Tonali in futuro, oltre a Sassuolo e Atalanta, con gli orobici che hanno venduto a peso d’oro in Premier l’esterno Timothy Castagne e la giovane punta Amad Diallo.
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