Case prefabbricate, tutto quello che c’è da sapere: materiali, modelli, prezzi e vantaggi
Nel mercato immobiliare in Italia le case prefabbricate, hanno sempre rappresentano più esclusivamente un settore di nicchia, anche se nell’ultimo periodo sempre più persone scelgono questa tipologia abitativa per diversi motivi come la certezza dei prezzi e dei tempi di costruzione, l’ecosostenibilità, il risparmio energetico e la sicurezza.
Le case prefabbricate sono infatti da molti considerate economiche, veloci da costruire, facili da gestire. Le più diffuse sono senza dubbio quelle in legno, che si sono moltiplicate soprattutto negli ultimi anni, ma non sono da sottovalutare quelle in muratura o cemento. Ma quale tipologia è meglio scegliere? Innanzitutto per costruire una casa prefabbricata, proprio come avviene con un edificio tradizionale, sono necessari un terreno, un progetto, tutti i permessi e le pratiche burocratiche richieste. Poi bisogna considerare che entrambe le soluzioni hanno vantaggi e svantaggi, legati ai due diversi materiali con cui sono costruite, mentre altri plus comuni dipendono dalla tecnologia della prefabbricazione.
Le case prefabbricate in legno
Le case prefabbricate in legno ormai anche in Italia sono sempre più diffuse, anche se un tempo erano solamente tipiche del Nord Europa o delle zone montane. La struttura in legno che compone la parete, realizzabile con diverse tecniche è generalmente accompagnata da uno strato isolante e da uno di finitura, completato in sito. Esternamente, quindi, è possibile non rendere visibile alcun componente in legno. Le case in legno sono leggere, quindi facili da trasportare e montare, ma soprattutto ecologiche. Il legno è un materiale naturale e l’impatto ambientale relativo all’uso di questa risorsa è generalmente inferiore rispetto a quello di altri materiali.
Tra i vantaggi di questa tipologia abitativa c’è sicuramente l’ottimo isolamento termo-acustico. Il legno infatti, che è un materiale completamente naturale, isola in modo perfetto sia dal clima esterno che dai rumori. Queste case sono calde ed accoglienti d’inverno così come fresche d’estate. C’è poi da considerare la leggerezza e resistenza al tempo stesso della struttura. A differenza di quanto pensano in molti, le strutture portanti di queste case sono solidissime. Inoltre la naturale flessibilità del legno rende tali abitazioni più sicure in caso di terremoti, poiché assorbono meglio l’energia e le sollecitazioni causate dall’evento sismico. Le case in legno garantiscono un bel risparmio energetico. Le proprietà isolanti del legno fanno sì che i costi per il riscaldamento d’inverno e quelli per il condizionamento d’estate si riducano in modo considerevole. Infine, ma non meno importante, la velocità di costruzione. Per vedersi consegnare una casa prefabbricata in legno bella e fatta ci vogliono solo pochi mesi, da 2 a sei circa.
Le case prefabbricate in muratura
Le case prefabbricate in muratura si compongono di elementi modulari in cemento, anch’essi realizzati in fabbrica e poi montati in sito. Si tratta di un materiale più pesante rispetto al legno e offre risultati più simili a quelli offerti dagli edifici tradizionali e la cui tecnologia non presenta limiti applicativi. La struttura prefabbricata in cemento risulta essere più resistente del legno, ma richiede delle fondazioni più solide e i tempi di costruzione leggermente superiori. Esistano diverse tipologie di prefabbricati in cemento a seconda del materiale utilizzato.
La prima è in genere costruita in fabbrica soltanto nelle sue strutture portanti, la restante parte dell’edificio invece viene edificata in cantiere consentendo all’acquirente di personalizzare parecchio l’immobile in cemento alleggerito. I prefabbricati in cemento pesante invece vengono di solito interamente costruiti all’interno della fabbrica e prevedono che le pareti da assemblare in loco siano già dotate di impianto idraulico ed elettrico. Un discorso simile vale per il prefabbricato industriale che in genere si distingue dalle altre tipologie per un’attenzione non eccessiva all’aspetto estetico. Due sono i vantaggi principali legati alla scelta di una casa prefabbricata in muratura. Da un lato la possibilità di metter su casa in meno tempo, dall’altra quella di risparmiare soprattutto nel lungo periodo. Al risparmio immediato si aggiunge infatti una continua e costante riduzione nell’importo delle bollette mensili. Il risparmio è spesso legato ad una migliore gestione del profilo energetico.
Case prefabbricate in legno o muratura: i prezzi
Il costo di realizzazione di una casa prefabbricata, sia in legno che in muratura, è sicuramente inferiore rispetto a quello delle case tradizionali, con una percentuale che nel caso del legno è di meno 20-40%. Attualmente una il costo di una casa prefabbricata in legno si aggira all’incirca dai 1.200 ai 1.500 euro al mq chiavi in mano.
Per quanto riguarda il cemento invece si parla di un costo che si aggira tra i 1.500 e i 1.800 euro al mq chiavi in mano. Bisogna poi tenere conto di tutti i risparmi in bolletta che una casa prefabbricata comporta, essendo più efficiente energeticamente rispetto all’edilizia convenzionale. Infine, anche i costi di manutenzione sono ridotti, dal momento che per una casa in legno la manutenzione viene richiesta ogni 5-10 anni, mentre quella in muratura addirittura superiore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti