Il banchiere italiano Piero Novelli entra nel Consiglio di Sorveglianza di Euronext, ultimo passo prima di assumere la guida del Gruppo.
Piero Novelli, banchiere italiano attualmente co-presidente della Investment Bank di UBS, è entrato ufficialmente – come membro indipendente - nel Consiglio di Sorveglianza di Euronext, ultimo passo prima di assumere la guida del Gruppo.
Ecco chi è il manager di UBS – e docente universitario a Londra e Roma – che guiderà la controllante di Borsa italiana dopo l’approvazione delle autorità competenti e degli azionisti del Gruppo.
Chi è Piero Novelli, futuro presidente di Euronext
Co-presidente della Investment Bank di UBS e membro del Comitato esecutivo della banca svizzera, Piero Novelli verrà nominato presidente del Gruppo Euronext – e quindi di alcune delle principali Borse europee, da Piazza Affari al rampante mercato di Amsterdam – in conformità con gli accordi pattuiti durante il passaggio di mano di Borsa italiana.
Nel suo curriculum universitario un master in Management alla MIT Sloan School of Management e uno in Ingegneria meccanica presso La Sapienza di Roma. Poi, ventisette anni di carriera nel settore dell’Investment Banking con un focus sulle attività M&A, che hanno portato il banchiere italiano a ricoprire ruoli di primo piano in UBS, dopo alcuni brevi passaggi in Nomura e Merrill Lynch.
Nell’istituto elvetico, infatti, Piero Novelli ha assunto la carica di Global Head dell’area M&A nel 2016, per poi essere nominato l’anno seguente co-presidente esecutivo della divisione Global Investment Banking. A fine 2018, infine, la promozione a membro del Comitato esecutivo della banca svizzera e la guida della Investment Bank. In parallelo anche una intensa attività di docenza a livello universitario: Piero Novelli insegna infatti presso l’Imperial College di Londra, la MIT Sloan School of Management – di cui è uno degli alumni d’eccellenza – e la LUISS Guido Carli di Roma.
Il banchiere, con la nomina a membro indipendente del Consiglio di Sorveglianza di Euronext e in vista del suo prossimo incarico alla guida del Gruppo, abbandonerà tutti gli incarichi manageriali sin qui assunti.
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