Il premio Nobel per la Fisiologia e la Medicina 2021 è stato assegnato a David Julius e Ardem Patapoutian per gli studi sui recettori alla base del tatto e della percezione di caldo e freddo.
Sono David Julius e Ardem Patapoutian i vincitori del premio Nobel per la Medicina 2021. Sono stati premiati per la scoperta dei recettori che sono alla base del tatto e dei meccanismi che permettono di percepire il caldo e il freddo.
L’annuncio è stato dato oggi a Stoccolma, in Svezia, e il riconoscimento per i due scienziati è pari a 10 milioni di corone svedesi, corrispondenti a circa 985mila euro. Nel 2020 il premio Nobel per la Fisiologia o la Medicina era stato assegnato ad Harvey J. Alter, Michael Houghton e Charles M. Rice per aver scoperto il virus dell’epatite C.
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Nobel Medicina, chi sono David Julius e Ardem Patapoutian
David Julius è un americano di 66 anni: è nato nel 1955 a New York e insegna alla Columbia University e all’Università della California di San Francisco. Ha iniziato la sua carriera accademica come dottore di ricerca nel 1984 all’università di Berkeley.
Ardem Patapoutian è nato a Beirut. È scappato dal Libano durante la guerra per andare negli Stati Uniti, dove tutt’ora vive e lavora. È nato nel 1967 e ha 54 anni. Ha studiato alla CalTech di Pasadena e poi all’Università della California a San Francisco. Lavora dal 2000 nell’istituto Scripps a La Jolla e dal 2014 è anche ricercatore all’Howard Hughes Medical Institute.
Perché Julius e Patapoutian hanno vinto il Nobel per la Medicina
Il premio Nobel per la Medicina 2021 è stato assegnato per gli studi dei due in merito al tatto e alla percezione del caldo e del freddo. Julius ha effetuato i suoi studi ricorrendo a un particolare composto del peperoncino, chiamato capsaicina, per identificare il sensore delle terminazioni nervose della pelle che risponde al calore.
Gli studi di Patapoutian si basano sulle cellule sensibili alla pressione utilizzate per scoprire una nuova classe di sensori. Questi sensori rispondono a degli stimoli meccanici all’interno della pelle e degli organi interni. Attraverso le loro scoperte è possibile studiare delle cure per alcune malattie come il dolore cronico. Inoltre grazie a questi studi è stato possibile dar luogo ad attività di ricerca che aiutano a capire come il sistema nervoso percepisca gli stimoli meccanici, il freddo e il caldo.
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