Chi è Esther Duflo, la seconda donna vincitrice del premio Nobel per l’Economia, e chi sono i co-vincitori Abhijit Banerjee e Michael Kremer?
Chi sono Banerjee, Duflo e Kremer, i vincitori del premio Nobel per l’Economia 2019?
Il premio per le scienze economiche del 2019 è stato assegnato ad Abhijit Banerjee, Esther Duflo e Michael Kremer per il loro lavoro di riduzione della povertà a livello mondiale. Lo scorso anno il premio è stato assegnato a William Nordhaus e Paul Romer.
Esther Duflo è la seconda donna vincitrice del premio Nobel per l’economia; sono passati 50 anni dalla prima assegnazione ad un’economista di sesso femminile.
Per aver vinto il Nobel per l’Economia, i tre economisti hanno diritto a 9 milioni di corone svedesi, circa 830 mila euro, da spartirsi.
Analizziamo lavori, formazione e ruoli dei neo-vincitori del noto premio: chi sono Esther Duflo, Abhijit Banerjee e Michael Kremer?
Chi è Esther Duflo
Esther Duflo è un’economista franco-americana, co-fondatrice e direttrice dell’Abdul Latif Jameel Poverty Action Lab (J-PAL) e professoressa di Riduzione della povertà e economia dello sviluppo presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT). Esther Duflo è membro del consiglio di amministrazione dell’Ufficio di ricerca e analisi economica dello sviluppo (BREAD), oltre che direttrice del programma di economia dello sviluppo del Center for Economic and Policy Research.
La sua ricerca e il suo lavoro si concentrano su questioni microeconomiche nei Paesi in via di sviluppo, tra cui il comportamento delle famiglie, l’istruzione, l’accesso ai finanziamenti, la salute e la valutazione delle politiche interne. Insieme ad Abhijit Banerjee, Dean Karlan, Michael Kremer, John A. List e Sendhil Mullainathan, è considerata una forza trainante nel far considerare gli esperimenti sul campo un’importante metodologia per scoprire le relazioni causali in economia.
La Duflo è nata nel 1972 a Parigi. Suo padre Michel Duflo era un professore di matematica e sua madre una dottoressa. All’età di 8 anni, il suo sogno era diventare una storica.
Ha conseguito la sua laurea in storia ed economia all’École Normale Supérieure nel 1994 e un master presso DELTA, ora Paris School of Economics, in collaborazione con l’École des hautes études in sciences sociales e l’École Normale Supérieure nel 1995. Successivamente ha conseguito un dottorato di ricerca in economia al MIT nel 1999, sotto la supervisione congiunta di Abhijit Banerjee e Joshua Angrist.
Dopo aver completato il suo dottorato di ricerca, è stata nominata assistente professore di economia presso il MIT e lavora presso l’università da allora. È stata nominata professore associato (con mandato) nel 2002, a 29 anni, una delle più giovani a ottenere un simile ruolo.
Esther Duflo ha un figlio con il suo collega, ex consulente di dottorato, professore del MIT e co-vincitore del premio Nobel per l’Economia 2019 Abhijit Banerjee. Abhijit ed Esther si sono sposati formalmente nel 2015.
Chi è Abhijit Banerjee
Marito di Esther Duflo, Abhijit Banerjee (classe 1961) è un economista indiano-americano, ad oggi professore di economia nella Ford Foundation International presso il MIT. Banerjee è tra i cofondatori, insieme alla moglie, del Abdul Latif Jameel Poverty Action Lab e membro del Consorzio per i sistemi finanziari e la povertà.
Abhijit Banerjee insieme alla moglie Esther Duflo.
Banerjee è stato inoltre presidente dell’Ufficio di presidenza per la ricerca nell’analisi economica dello sviluppo, un ricercatore associato del National Bureau of Economic Research, un ricercatore presso il Center for Economic Policy Research, un ricercatore internazionale presso il Kiel Institute, collega presso l’American Academy of Arts and Sciences e un membro della Econometric Society.
Chi è Michael Kremer
Michael Robert Kremer (classe 1964) è un economista americano specializzato in sviluppo, attualmente professore presso l’Università di Harvard. Kremer ha eccelso nel suo campo e ha ricevuto numerosi riconoscimenti e nel 2019 riceve, insieme a due colleghi, il premio Nobel per il contributo all’economia. È membro dell’American Academy of Arts and Sciences ed è stato nominato Young Global Leader dal World Economic Forum.
Ha concentrato la sua ricerca sulla beneficenza nello sforzo di aiutare le persone sofferenti in tutto il mondo. Kremer è un affiliato presso l’Innovations for Poverty Action, un apparato di ricerca con sede a New Haven, Connecticut, dedicato alla creazione e valutazione di soluzioni a problemi di sviluppo sociale e internazionale. Oltre al suo lavoro qui, Kremer è membro di Giving What We Can, una società internazionale per la promozione della riduzione della povertà.
Kremer ha proposto una delle spiegazioni più convincenti per il fenomeno della crescita iperbolica della popolazione del Sistema Mondiale osservata prima dei primi anni ’70, nonché i meccanismi economici della transizione demografica.
Perché Banerjee, Duflo e Kremer hanno vinto il premio Nobel per l’Economia
Banerjee, Duflo e Kremer hanno vinto il Premio Nobel per l’Economia 2019cper il loro approccio basato sugli esperimenti per affrontare la povertà - nell’area in rapida crescita dell’economia dello sviluppo.
La chiave della loro ricerca è affrontare il problema, di base scoraggiante, della povertà globale e di scomporlo in domande più piccole, alle quali è possibile rispondere in modo più semplice e credibile.
Ad esempio, per trovare la salute dei bambini occorrerebbe intraprendere vari approcci sperimentali, come metodi educativi, sistemi sanitari, approcci agricoli e accesso al credito.
Di seguito la Royal Swedish Academy of Sciences spiega perché ha riconosciuto a Abhijit Banerjee, Esther Duflo, Michael Kremer il premio «per il loro approccio sperimentale per alleviare la povertà globale»:
Nonostante i recenti importanti miglioramenti, uno dei problemi più urgenti dell’umanità è la riduzione della povertà globale, in tutte le sue forme. Più di 700 milioni di persone vivono ancora con redditi estremamente bassi. Ogni anno, circa cinque milioni di bambini al di sotto dei cinque anni muoiono ancora per malattie che spesso sarebbero potute essere prevenute o curate con trattamenti economici. La metà dei bambini del mondo lascia ancora la scuola senza competenze di alfabetizzazione e calcolo.
I vincitori di quest’anno hanno introdotto un nuovo approccio per ottenere risposte affidabili sui modi migliori per combattere la povertà globale. In breve, ciò comporta la divisione di questo problema in domande più piccole e più gestibili, ad esempio gli interventi più efficaci per migliorare i risultati educativi o la salute dei bambini. Hanno dimostrato che a queste domande più piccole, più precise, viene spesso fornita una risposta migliore attraverso esperimenti attentamente progettati tra le persone più colpite.
A metà degli anni ’90, Michael Kremer e i suoi colleghi hanno dimostrato quanto potente possa essere questo approccio, usando esperimenti sul campo per testare una serie di interventi che potrebbero migliorare i risultati scolastici nel Kenya occidentale.
Abhijit Banerjee e Esther Duflo, spesso con Michael Kremer, hanno presto condotto studi simili su altre questioni e in altri Paesi. I loro metodi di ricerca sperimentale ora dominano interamente l’economia dello sviluppo.
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