CleanBnB: ecco quale è il modello di business della startup leader degli affitti brevi e quali sono i servizi che offre ai proprietari di appartamenti
CleanBnB continua a far parlare di sé. Dopo aver chiuso positivamente due campagne di crowdfunding e aver annunciato l’avvio del processo di quotazione in Borsa Italiana, la startup nata nel 2015 non vuole fermarsi.
Come dichiarato dai due stessi fondatori dell’azienda leader nel mercato degli affitti a breve termine Francesco Zorgno e Tatiana Skachko, il modello di business di CleanBnB è molto semplice e lineare, che si può definire win to win.
Esso infatti da una parte massimizza i guadagni del proprietario - che non deve più occuparsi della gestione delle prenotazioni, delle pulizie e del check-in e check-out - e dell’altra aumenta i ritorni economici di CleanBnB.
In sintesi, più i proprietari di casa guadagnano, più guadagna CleanBnB per via delle commissioni di gestione generate dal pacchetto base e dal pacchetto full.
Secondo le ricerche condotte dalla stessa CleanBnB, la gestione fai da te dell’affitto breve in media comporta un tasso di occupazione tra il 30% ed il 40% dell’appartamento, mentre grazie a CleanBnB sale intorno al 50% e 60%.
CleanBnB: i servizi offerti
Dalla sua nascita, CleanBnB è andata continuamente incontro a una crescita costante, tant’è che l’azienda fondata da Zorgno e Skachko ha esteso il suo raggio d’azione in 40 città italiane.
Come dichiarato più volte dalla stessa azienda, l’obiettivo è quello di estendere e aumentare sempre di più i servizi che ClenBnB mette a disposizione dei propri clienti.
Proprio soffermandosi su quest’ultimi, bisogna fare una distinzione ben precisa.
Infatti, come si può vedere nella sezione “I nostri servizi” del sito web di CleanBnB, i proprietari di casa che vogliono affidarsi alla startup italiana devono scegliere tra due pacchetti: il pacchetto base e il pacchetto full.
Il pacchetto full è pensato per il proprietario che vuole lasciare completamente l’incombenza della gestione dell’affitto breve a CleanBnB, che di conseguenza si occupa di:
- gestire l’annuncio su AirBnB e su altre piattaforme
- gestire completamente le richieste dei clienti: prenotazioni, pulizie, check-in, check – out e gestire gli imprevisti.
Il pacchetto base invece è pensato aiutare il proprietario, tant’è che esso autonomamente gestisce:
- l’annuncio;
- le prenotazioni dei clienti;
CleanBnB invece si occupa di:
- gestire le pulizie;
- gestire check-in e check-out.
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