Come comprare Polkadot

Gabriele Stentella

21 Marzo 2022 - 17:32

Come comprare Polkadot, la criptovaluta della finanza decentralizzata alternativa a Ethereum? Ecco la guida completa sull’acquisto e la custodia dei DOT.

Come comprare Polkadot

Come comprare Polkadot è una curiosità che molti hanno, guardando la crescita che ha interessato questa crypto nel 2021. L’anno scorso le quotazioni di Polkadot (DOT), una delle “Ethereum killer” progettate per offrire un’alternativa scalabile ed efficiente a Ethereum, sono letteralmente esplose: +222%, con il raggiungimento del massimo storico attorno ai $54 nell’ultimo trimestre dell’anno.

La buona crescita di DOT, considerata una delle migliori criptovalute del 2022, è stata sostenuta dall’interesse nei confronti della sua tecnologia e dei benefici che può apportare ai progetti di finanza decentralizzata (DeFi), settore nel quale la competizione con Ethereum e le altre crypto basate sugli smart contract si fa sempre più accesa.

Dopo aver spiegato cos’è, come funziona e le sue caratteristiche, In questa guida scopriamo come e dove acquistare Polkadot.

Diciamo da subito che comprare Polkadot è un’operazione semplice, e altrettanto intuitive sono le procedure mediante le quali è possibile mantenere i propri token DOT in un wallet digitale, in attesa del momento migliore per spenderli o scambiarli con altre criptovalute o valute aventi corso legale. Ecco qui tutte le cose utili da sapere.

Come comprare Polkadot

Polkadot è listata in oltre 30 exchange di criptovalute, tra i quali si trovano Binance, Coinbase, Bittrex, Huobi Global e KuCoin. La registrazione a uno o più di essi è condizione necessaria per coloro che volessero detenere direttamente la criptovalute, in caso contrario, esistono molti broker online che consentono di eseguire operazioni di trading mediante i Contratti per Differenza (CFD).

Come comprare Polkadot sugli exchange

Per acquistare token DOT su un exchange è necessario eseguire le seguenti procedure per l’apertura di un account e il successivo invio di fondi per l’acquisto.

1. Registrazione
Una volta scelto l’exchange in cui si vuole aprire un account, basta inserire il proprio nome, cognome e indirizzo mail per registrarsi. Una volta ricevuta la mail di verifica, sarà necessario fornire alle piattaforme alcuni documenti necessari per dimostrare la propria identità. Solitamente si richiede l’invio di un documento d’identità e di una prova di residenza, quale ad esempio una bolletta o un estratto conto bancario.

2. Deposito di fondi
Dopo aver verificato il proprio account, il passo successivo richiede il deposito di fondi per acquistare Polkadot, o qualunque altra criptovaluta che si desidererà comprare in futuro. Se già si posseggono fondi in valuta digitale, sarà sufficiente inviare al wallet di riferimento le crypto già in nostro possesso. Tale metodo è uno dei più rapidi, e l’importo sarà disponibile in pochi minuti. Se invece si possiede solo valuta fiat, è necessario eseguire il deposito mediante carta di credito o debito, o in alternativa con un bonifico bancario. Quest’ultimo è il metodo meno rapido, dato che possono essere necessari alcuni lavorativi per completare il trasferimento

3. Acquisto di Polkadot
Sui principali exchange si può acquistare Polkadot sia al prezzo di mercato che a un prezzo target inferiore. Nel primo caso è sufficiente selezionare la quantità desiderata di valuta digitale e premere il pulsante «buy», mentre nel secondo caso si deve piazzare un ordine d’acquisto futuro inserendo la quantità e il valore target desiderato. La transazione avrà luogo quando le quotazioni di Polkadot toccheranno il valore scelto.

Si ricorda che Polkadot si può acquistare con valute fiat come ad esempio il dollaro USA o l’euro, mentre per quanto riguarda le crypto la maggior parte degli exchange da la possibilità di ottenere DOT in cambio di Bitcoin o Ethereum. Per un elenco esaustivo si invita a visionare l’apposita sezione del sito web selezionato.

Come comprare Polkadot con CFD

Fino a ora abbiamo esaminato l’acquisto fisico della criptovaluta, ma come anticipato è possibile fare trading su Polkadot mediante i Contratti per Differenza. Mediante i CFD l’utente può guadagnare grazie alle oscillazioni di mercato della crypto senza andare incontro al problema rappresentato dalla gestione di un wallet digitale.

Esistono diverse piattaforma di trading che offrono la possibilità di negoziare crypto asset mediante CFD, ma Polkadot non è presente su tutte, motivo per il quale si consiglia d’informarsi molto bene prima d’iscriversi su una determinata piattaforma. Tra le piattaforme che permettono di fare trading su Polkadot con questa modalità si distinguono eToro e Plus500. Si deve tenere a mente che il CFD replica l’andamento di DOT, ne segue che se il prezzo di Polkadot sale di valore, anche il CFD salirà di valore, al contrario, esso scenderà se il prezzo di Polkadot va in contro a flessioni.

Perché comprare Polkadot

Nel 2021 il mercato ha premiato le criptovalute coinvolte nella realizzazione e all’implementazione delle applicazioni decentralizzate (le cosiddette dApp) e dell’ecosistema DeFi, e si pensa che il trend sia destinato a rafforzarsi nei prossimi anni. Polkadot avrebbe pertanto buone possibilità di crescita, anche in funzione di due aspetti esterni all’ambito della finanza decentralizzata:

  • l’ecostenibilità della sua rete, giudicata come la meno inquinante tra tutte quelle presenti sul mercato;
  • Il suo coinvolgimento nello sviluppo del Web3, ossia la versione decentralizzata d’Internet, non soggetta a un controllo diretto da parte delle grandi compagnie tech e dei governi, quanto alle regole trascritte negli smart contract.

Si ricorda che il fondatore di DOT, Gavin Wood, è stato uno degli imprenditori che hanno dato vita alla Web3 Foundation, realtà che sostiene attivamente lo sviluppo della tecnologia di Polkadot. A questo elemento si aggiungono poi i vantaggi competitivi che la crypto detiene nei confronti Ethereum, la cui blockchain mostra ancora problematiche correlate alla scalabilità e al costo del trasferimento dei dati.

Migliori wallet per conservare Polkadot

Oltre ai comuni exchange, i token DOT si possono conservare in alcuni wallet digitali online come ad esempio il celebre Coinbase, che ha inserito Polkadot all’interno della sua piattaforma nel 2021. Si ricorda che tramite Coinbase è possibile anche scambiare i propri DOT con altre criptovalute e utilizzare le funzioni avanzate offerte da Coinbase Pro per eseguire operazioni di trading.

In alternativa a Coinbase è possibile conservare la valuta digitale in wallet per il desktop o in dispositivi hardware simili alle comuni chiavette Usb. Uno dei migliori portafogli per il desktop che supporto Polkadot è Exodus, che assicura un elevato livello di sicurezza ed è disponibile sia per PC (sistemi MAC, Linux e Windows) e smartphone (sistemi operativi Android e IOS). Al momento il solo wallet hardware che supporta DOT è Ledger Nano, disponibile nei modelli S e X. I possessori di token della criptovaluta possono eseguire transazioni in entrata e in uscita, ed è anche possibile eseguire lo staking, vale a dire la procedura che permette agli utenti di ricevere ricompense a patto che mantengano bloccate sui wallet le valute digitali con protocollo Proof-of-Stake in loro possesso. In futuro la società potrebbe offrire anche la funzionalità di scambio con Bitcoin o altre altcoin, che fino a ora non è presente sui dispositivi Ledger Nano. Il principale competitor di Ledger, Trezor, ha dichiarato di essere intenzionato a supportare DOT in futuro, anche se non si conosce ancora una data certa.

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