Tenere pulito un veicolo è importante, sia in inverno quando imperversano pioggia e neve, sia in estate, quando polvere e sole non sono da meno. Vediamo come lavare l’auto.
Come lavare l’auto? Una vettura pulita è sempre piacevole da vedere. Per alcuni automobilisti il rito della pulizia dell’auto è un passatempo piacevole, per altri diventa un incubo senza fine.
Un dispendio di tempo ed energie che non sempre conduce ai risultati sperati. Eppure è un’attività doverosa, contribuisce alla buona salute del veicolo e a un’estetica migliore. Ma quando lavare l’auto? Non esiste una riposta univoca: Dipende dall’uso che si fa del veicolo, dove quest’ultimo viene utilizzato (zone polverose, presenza di neve, fango) e dello stato delle strade.
Come lavare l’auto in questi casi? Ci si può affidare ai tanti autolavaggi sel service esistenti o ad uno con operatore. Il prezzo di un lavaggio auto varia dai 5 euro per la sola carrozzeria esterna ai 10 per un servizio completo. Lavare veicoli grandi come monovolume, furgoni e fuoristrada può costare fino a 15 euro.
L’autolavaggio self-service
Gli autolavaggi self-service funzionano generalmente con gettoni, con monete o banconote. Una volta raggiunto l’autolavaggio bisogna posizionare la vettura in un punto che sia facilmente raggiungibile dai macchinari e chiudere i finestrini.
La prima cosa da fare è prendere la spazzola per lavare la carrozzeria, e senza premere troppo cominciare ad insaponare con lo shampoo specifico le parti esterne del veicolo. Si passa poi al risciacquo, facendo bene attenzione a rimuovere sapone e sporcizia dalla carrozzeria.
Poi arriva il momento di asciugare l’auto, operazione che in genere si compie con la pelle di daino che non danneggia gli esterni. È importante assicurarsi di strizzarla e risciacquarla spesso, poi con un movimento circolare si inizia ad asciugare dall’alto verso il basso.
Gli autolavaggi sono muniti di aspirapolveri potenti con cui togliere lo sporco dai sedili. Per i vetri, il cruscotto e lo sterzo è meglio utilizzare un panno diverso da quello per gli esterni. Magari in cotone.
Come asciugare l’auto dopo il lavaggio
Lavare l’auto richiede attenzione ma anche l’asciugatura è un passaggio che non va trascurato se si vogliono evitare fastidiosi aloni sulla carrozzeria. Per farlo è ncessario avere a portata di mano i seguenti strumenti:
- panno in pelle sintetica o scamosciata;
- panno di filo o cotone;
- liquido nero gomme.
Come prima cosa bisogna aprire portiere, portellone e cofano per far scorrere l’acqua rimasta tra le lamiere. Poi si usa un panno in pelle sintetica inumidito - assicurandosi che sia strizzato - e stendendolo prima sulla parte interessata per poi tirarlo verso di se. Questa operazione serve per assorbire l’umidità ed eliminare l’acqua. Si inizia ad asciugare dal tetto e continua scendendo sul cofano.
Come pulire vetri e pneumatici dell’auto
A questo punto,si passa all’asciugatura dei vetri, operazione da effettuare con con un panno di cotone o di filo. Prima di ogni azione è fondamentale posizionare l’auto in un luogo aperto e ma lontano dalla luce solare. In questo modo l’acqua non evapora.
Come pulire l’abitacolo dell’auto
Pulire gli interni dell’auto è importante per un ambiente salubre. La prima cosa da fare è togliere i tappetini e sbatterli. Per una pulizia approfondita vanno lavati con il detergente per i tappeti domestici e messi ad asciugare. Con l’aspirapolvere poi si elimina la polvere e altri corpi estranei presenti sulla moquette, sui sedili e nelle parti meno accessibili dell’abitacolo.
Per pulire il cruscotto auto si può utilizzare un panno antipolvere o la pelle di daino inumidita e strizzata. Attenzione all’uso del lucidante: il prodotto cambia se il cruscotto è in gomma e plastica o in radica.
Cosa usare per lavare i vetri interni dell’auto? Basta anche solo acqua, il sapone non è essenziale tranne nel caso in cui lo sporco sia molto. Un panno in microfibra può essere utile per il lavaggio, e usane un altro per l’asciugatura da il massimo dei risultati.
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