Concorso da 5.410 posti in Gazzetta ufficiale: opportunità di lavoro per il ministero della Giustizia grazie al Pnrr

Alessandro Nuzzo

01/04/2022

Pubblicati in Gazzetta ufficiale due bandi di concorso per complessivi 5.410 posti al ministero della Giustizia aperti a diplomati e laureati. Ecco come fare domanda.

Concorso da 5.410 posti in Gazzetta ufficiale: opportunità di lavoro per il ministero della Giustizia grazie al Pnrr

Nell’ambito del Pnrr sono stati pubblicati in Gazzetta ufficiale n.26 del 1° aprile 2022 due bandi di concorso per 5.410 assunzioni a tempo determinato al ministero della Giustizia. I posti a disposizione sono sia per diplomati che laureati.

Il trenta per cento dei posti è riservato ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate.

Un bando di concorso è per il reclutamento di personale per l’area funzionale seconda, l’altro invece per l’area funzionale terza. Ecco tutto quello che c’è da sapere su requisiti, prove e come fare domanda.

Concorso da 5.410 posti ministero Giustizia: i profili per laureati

Per i laureati i posti messi a concorso sono 1.660 così suddivisi:

  • 180 posti per la figura di IT senior con laurea in informatica, ingegneria, fisica, matematica;
  • 200 per contabilità senior con laurea in economia o scienze politiche;
  • 150 per il profilo di edilizia senior con laurea in ingegneria e architettura;
  • 40 per il profilo di tecnico statistico con laurea in scienze statistiche;
  • 1.060 come tecnico di amministrazione. Qui il requisito è una laurea in giurisprudenza, economia e commercio o scienze politiche;
  • 30 posti come analista di organizzazione con laurea in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, sociologia, scienze statistiche e demografiche, psicologia indirizzo psicologia del lavoro e delle organizzazioni del lavoro, ingegneria gestionale.

Concorso da 5.410 posti ministero Giustizia: i profili per diplomati

Per i diplomati i posti a disposizione sono notevoli, ben 3.750 suddivisi per i seguenti profili:

  • 3.000 con il profilo di operatore data entry accessibile con qualsiasi diploma;
  • 400 con il profilo di contabilità junior con diploma di istituto tecnico settore economico;
  • 280 con il profilo di IT junior accessibile con diploma di istituto tecnico settore tecnologico, indirizzo elettronica ed elettrotecnica/informatica e telecomunicazioni;
  • 70 posti con il ruolo di edilizia junior con diploma di istituto tecnico, settore tecnologico, indirizzo costruzioni, ambiente e territorio.

Concorso da 5.410 posti ministero Giustizia: altri requisiti

Oltre al titolo di studio per partecipare al concorso bisognerà rispettare altri requisiti. Ecco quali:

  • cittadinanza italiana;
  • età non inferiore a 18 anni;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • idoneità fisica;
  • qualità morali e di condotta;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato;
  • non essere stati destituiti dall’impiego presso una Pubblica amministrazione;
  • non aver riportato condanne penali;
  • posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva.

Si potrà partecipare ad un solo profilo per laureati e ad un solo per diplomati. Quindi i laureati potranno inviare massimo due candidature.

Concorso da 5.410 posti ministero Giustizia: le prove

Il concorso gestito dalla Commissione Ripam per conto di Formez PA verterà su due fasi: valutazione dei titoli e prova scritta.

La valutazione dei titoli avverrà mediante l’utilizzo di piattaforme digitali e servirà ad ammettere alla prova scritta un numero di candidati pari a 20 volte il numero dei posti messi a concorso per ciascun profilo.

Per la valutazione dei titoli il punteggio massimo attribuibile sarà di 15 punti.

Le prove scritte verranno effettuate presso sedi decentrate esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali.

Consisterà nella somministrazione di 40 quesiti a scelta multipla da risolvere in 60 minuti. Il punteggio massimo raggiungibile sarà di 30 punti. La prova si intenderà superata se si raggiungerà almeno i 21 punti.

Al termine della prova scritta la commissione stilerà la graduatoria definitiva di merito e dei i vincitori. Il contratto come detto sarà a tempo determinato dalla durata massima di 36 mesi.

Concorso da 5.410 posti ministero Giustizia: scadenza e come fare domanda

Per partecipare al concorso c’è tempo fino alle ore 14 del 28 aprile 2022. La candidatura andrà effettuata esclusivamente online collegandosi al sito ripam.cloud.

L’accesso è da effettuarsi tramite credenziali Spid. Dopodiché si potrà procedere alla compilazione del modulo elettronico sul sistema «Step-one 2019».

Per partecipare al concorso prima dell’inoltro della domanda si dovrà effettuare un versamento di 10 euro come quota di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso.

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