Luca Lotti insieme ad altre quattro persone è stato rinviato a giudizio nella vicenda Consip: per il deputato del Partito Democratico l’accusa è quella di favoreggiamento.
Luca Lotti è stato rinviato a giudizio in merito all’inchiesta Consip. Per l’ex ministro dello Sport e sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri l’accusa è di favoreggiamento, con il processo che inizierà il prossimo 15 gennaio.
Oltre al deputato del Partito Democratico, il gup Clementina Forleo ha mandato a giudizio altre quattro persone tra cui l’ex comandante generale dell’Arma dei carabinieri Tullio Del Sette e il generale Emanuele Saltalamacchia.
Luca Lotti secondo l’accusa avrebbe rivelato l’esistenza delle indagini in corso sulla Consip all’ex amministratore delegato Luigi Marroni, avvertendolo della presenza di microspie nel suo telefono.
In questa inchiesta è stato indagato per il reato di traffico di influenze anche Tiziano Renzi, padre di Matteo, con i pm che per lui hanno invece richiesto l’archiviazione che sarà discussa il 14 ottobre.
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