Coronavirus e cessata attività: bonus di 513 euro e anticipo sulla pensione per chi è costretto a chiudere. Come funziona

Stefania Manservigi

19/04/2020

L’emergenza Coronavirus porterà alla chiusura di diverse attività. E’ possibile richiedere un bonus come anticipo sulla pensione per chi sarà costretto a chiudere. Ecco come funziona e i requisiti necessari per richiederlo.

Coronavirus e cessata attività: bonus di 513 euro e anticipo sulla pensione per chi è costretto a chiudere. Come funziona

Sono diversi i commercianti che, a causa dell’emergenza sanitaria del nuovo Coronavirus che ha colpito l’Italia, saranno costretti a chiudere i battenti della propria attività, e saranno quindi impossibilitati a riaprire una volta concluso il lockdown.

Per tutti i commercianti che si troveranno a fronteggiare tale situazione di crisi non è stata prevista dal Governo un’apposita misura di sostegno; esiste tuttavia un bonus di 513 euro al mese destinato a chi chiude un’attività come ponte sulla pensione di vecchiaia.

Vediamo di seguito di cosa si tratta e quali sono i requisiti per poter accedere a tale bonus.

Bonus 513 euro per chi chiude l’attività: di cosa si tratta?

Il bonus commercianti di 513 euro al mese è un indennizzo, ripristinato dalla Legge di Stabilità 147/2013, che mira a sostenere i commercianti più anziani dei settori Commercio, Turismo e Servizi.

Il bonus, erogato direttamente dall’Inps, è pari al trattamento minimo di pensione previsto per gli iscritti alla Gestione IVS commercianti a favore dei titolari di piccole aziende commerciali ed agenti di commercio che cessano l’attività e che siano prossimi al raggiungimento dei requisiti della pensione di vecchiaia.

Bonus 513 euro al mese: a chi spetta? I requisiti

Alla luce di quanto detto finora, il bonus di 513 euro al mese, fruibile per i beneficiari fino al raggiungimento dei requisiti della pensione di vecchiaia, spetta alle persone impiegate nelle seguenti attività:

  • un’attività di commercio al minuto in qualità di titolari o coadiutori con sede fissa, anche abbinata all’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande;
  • ambulanti su aree pubbliche;
  • attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande;
  • attività di agenti e rappresentanti di commercio.

Oltre ad appartenere a una delle seguenti attività, è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

  • 57 anni di età per le donne e 62 anni per gli uomini;
  • iscrizione alla gestione dei contributi per le attività commerciali da un minimo di 5 anni;
  • attività commerciale definitivamente cessata e comprovata da invio della comunicazione al Comune di afferenza;
  • l’attività deve risultare cessata nei 3 anni precedenti al pensionamento.

Come fare domanda?

I commercianti o agenti del commercio in possesso dei requisiti sopra elencati che desiderino fare richiesta del bonus per far fronte alla chiusura dell’attività devono inviare la domanda per via telematica all’Inps secondo le seguenti modalità:

  • direttamente dal sito Inps se in possesso del pin dispositivo;
  • tramite numero verde Inps;
  • attraverso Caf o intermediari autorizzati.

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