Coronavirus: ecco cosa monitorare sui mercati

Nella settimana appena trascorsa, le preoccupazioni relative all’estensione degli effetti del Coronavirus sull’economia globale ha affossato i mercati azionari, che in pochi giorni hanno annullato rapidamente buona parte dei guadagni messi a segno nel corso del 2019.

Coronavirus: gli elementi da monitorare

Per Esty Dwek, Head of Global Market Strategy di Natixis IM Solutions, i principali elementi a cui guardare riguardano la diffusione dei contagi in Europa (che penalizza in maniera particolare il comparto dell’intrattenimento e quello del turismo) e il rischio di diffusione della malattia negli Usa.

Per l’esperta vi sono alcuni segnali positivi dalla Cina, che ha visto una diminuzione nel numero dei contagi. Questo fatto avvalora l’ipotesi di un effettivo funzionamento delle misure contenitive.

Un altro fattore di ottimismo è la minore densità abitativa di Stati Uniti ed Europa rispetto alla Cina, elemento che “suggerisce un impatto del Coronavirus minore”.

Il possibile impatto economico

Secondo Dwek, la crescita globale del primo trimestre sarà piuttosto debole, con il Vecchio continente che rischia la recessione a causa dell’importante debolezza di fine 2019. In questo quadro, l’Unione potrebbe mettere in campo alcuni stimoli fiscali.

L’Head of Global Market Strategy di Natixis IM Solutions mette in luce anche come il Giappone possa già trovarsi in recessione, ma vi sarebbero possibilità per una ripresa graduale durante l’anno. A tal proposito l’aumento dell’IVA rimane un ostacolo.

L’economia a stelle e strisce dovrebbe invece rimanere resistente, mentre le aspettative per un taglio del costo del denaro da parte della Federal Reserve sono cresciute: “per ora, crediamo che la Fed rimarrà in attesa fino alla prossima riunione, che potrebbe non avere un impatto così rilevante date le circostanze, ma riconosciamo che potrebbe arrivare ad applicare dei tagli per sostenere il sentiment e i mercati azionari in un anno di elezioni”, afferma Esty Dwek.