L’infografica che mostra l’indice di contagio (R0, o Rt) in Italia nella Fase 2 dell’emergenza, regione per regione.
L’indice di trasmissibilità (R0) del coronavirus in Italia è sceso sotto la soglia dell’1 in tutte le regioni. È quanto emerso dagli ultimi dati della ricerca condotta dalla Fondazione Bruno Kessler e l’Istituto Superiore di Sanità.
L’R0 (erre con zero), ossia il valore che indica il numero di persone che possono essere contagiate da una persona infetta, è diventato Rt in questa Fase 2.
L’Rt è l’R0 misurato quando sono in vigore misure di lockdown. Il valore inferiore all’1 significa che si sta andando verso l’eliminazione della malattia. Il quadro offerto dallo studio indica che la regione in cui è più basso è l’Umbria, l’unica in cui l’Rt è sotto lo 0,2, ossia la soglia massima entro cui si potrebbero consentire gli spostamenti territoriali senza vincoli e senza rischi. Seguono Basilicata, Provincia Autonoma di Trento, Calabria e Valle D’Aosta. Migliora la Lombardia, dove si registra un Rt pari a 0,53; nel Lazio il dato è allo 0,62.
Qui di seguito la tabella che mostra l’indice di trasmissibilità nelle regioni italiane, dal rischio minore a quello maggiore. Per approfondire rimandiamo all’articolo Coronavirus, indice di contagio: le regioni italiane meno a rischio
© RIPRODUZIONE RISERVATA