Cos’è e cosa fa la Consip: organizzazione e funzioni

Isabella Policarpio

6 Febbraio 2019 - 09:29

Consip (Concessionaria Servizi Informativi Pubblici) è la società per azioni del Ministero dell’economia e delle finanze che gestisce gli acquisti della Pubblica Amministrazione. Organizzazione e funzioni.

Cos’è e cosa fa la Consip: organizzazione e funzioni

Consip, acronimo di «Concessionaria Servizi Informativi Pubblici», è la centrale di acquisti della Pubblica Amministrazione italiana. Si tratta di una società per azioni che ha come unico azionista il Ministero dell’economia e delle finanze e, dunque, opera nell’interesse nazionale.

La missione aziendale della Consip è garantire l’utilizzo trasparente delle risorse pubbliche, fornendo alle singole amministrazioni gli strumenti tecnici, informatici e le competenze per gestire gli acquisti e stimolare la sana competizione tra le imprese del sistema pubblico.

COS’È E COSA FA LA CONSIP: ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI

Consip: come è organizzata

Per la gestione e promozione degli acquisti per la PA, la Consip si avvale di diverse figure professionali: tecnici, esperti in categorie merceologiche, legali e ingegneri gestionali. I dipendenti della Consip sono circa 340, e più dell’80% di essi ha una formazione economico-giuridica.

L’organizzazione della Consip può essere analizzata sotto due punti di vista, quello operativo e quello organizzativo in senso stretto.

A livello operativo, il c.d. “modello Consip” si riferisce al prezzo di riferimento (benchmark) aggiudicato per l’acquisizione di beni e servizi. La soglia determinata è vincolante, quindi le pubbliche amministrazioni non possono superarla. Infatti, nel 2014, il MEF (Ministero dell’economia e delle finanze) ha decretato i prezzi soglia cui le amministrazioni devono attenersi per l’acquisto, la programmazione e l’approvvigionamento delle risorse.

Mentre, per quanto concerne il livello organizzativo vero e proprio, la Consip si avvale di un centro specializzato nella gestione del processo di approvvigionamento delle amministrazioni pubbliche, seguendo una logica di collaborazione e interazione intersoggettiva.

Le funzioni

La Consip, in qualità di centrale di committenza nazionale, ha come funzione principale quella di razionalizzare la spesa pubblica, attraverso la realizzazione di specifici Programmi e l’osservazione delle singole amministrazioni. Inoltre, svolge anche funzioni gestionali e di approvvigionamento.

Per schematizzare, le aree principali di attività della Consip sono:

  • il programma di acquisti nazionale;
  • l’approvvigionamento della Pubblica Amministrazione;
  • ulteriori attività derivanti da leggi o iniziative amministrative.

Le tre attività, anche se distinte sul piano formale, sono accomunate dalla ricerca, dall’innovazione e dall’applicazione delle nuove tecnologie d’informazione e comunicazione che caratterizza i processi organizzativi della PA.

Altri compiti della Consip sono:

  • gestire la committenza per le reti telematiche delle amministrazioni, anche a livello internazionale;
  • poteri istruttori di congruità tecnico-economica dei contratti di acquisto di beni e servizi informatici;
  • gestire la committenza per l’acquisizione di applicazioni informatiche per il funzionamento degli uffici della PA;
  • coadiuvare il Ministero dell’economia e delle finanze nella realizzazione della dismissione dei beni mobili dello Stato;
  • supportare il Dipartimento del Tesoro ed il Ministero dell’economia e delle finanze nella valorizzazione delle partecipazioni azionarie dello Stato e per attuare i processi di privatizzazione.

Attività internazionale

La Consip opera anche sul piano internazionale. Le attività svolte all’estero sono mirate allo scambio di conoscenze ed esperienze con le istituzioni e gli enti degli altri Stati.

Consip prende parte a diversi progetti internazionale, per semplificare citiamo i più rilevanti:

  • il progetto PEPPOL (cioè Pan-European Public Procurement on Line) in concerto con la Commissione europea, per la realizzazione di appalti pubblici di tipo transfrontaliero;
  • il progetto G6 del procurement (cioè Meeting multilaterali sul government procurement) che mette a confronto i rappresentanti delle agenzie di acquisto pubbliche a livello mondiale.

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