Cos’è la YOLO economy? L’impatto sul mercato del lavoro

Gabriele Stentella

31 Ottobre 2021 - 12:53

La YOLO economy è una corrente di pensiero e uno stile di vita sempre più diffuso tra i giovani. Come funziona e perché può rinnovare il mercato del lavoro?

Cos’è la YOLO economy? L’impatto sul mercato del lavoro

La pandemia da Covid-19 ha portato profondi cambiamenti nella vita privata e lavorativa di molti individui, soprattutto tra i millennials. Molte delle preoccupazioni per il futuro professionale e le difficoltà di adattamento nei confronti delle nuove metodologie lavorative sembrano tuttavia essere state superate da molti giovani, i quali hanno abbracciato una nuova interessante corrente di pensiero: la YOLO (You-only-live-once) economy.

La YOLO economy è stata teorizzata da Kevin Roose - esperto d’innovazione e nuovi trend tecnologici, autore di diverse letture sulla finanza e il rapporto con l’automazione e inserito da Forbes nella lista «30 under 30» nel 2015- in un articolo pubblicato nella primavera 2021 sul New York Times.

Analizziamo quali sono le caratteristiche di questa filosofia lavorativa e gli effetti che potrebbe avere sul mercato del lavoro nei prossimi anni.

YOLO economy: cos’è e perché si chiama così

L’acronimo inglese «YOLO» non è un’invenzione recente. Si tratta di una parola divenuta virale a partire dal 2011 grazie a una canzona del rapper canadese Drake e il suo significato è «You Only Live Once», ossia «Si vive solo una volta». La reale origine di questo acronimo è però incerta, anche se alcuni tendono ad attribuirla all’attrice Mae West.

Premesso ciò, è facile comprendere quale sia il grande pilastro della YOLO economy: prendere decisioni audaci e non aver paura di esporsi ai rischi. I millenials che hanno abbracciato questa visione sono propensi ad abbandonare il loro attuale lavoro per lanciare una propria attività imprenditoriale, che sempre più spesso ha come oggetto hobby e passioni.

Le nuove aziende sfruttano il lavoro da remoto e si avvalgono delle ultime tecnologie per raggiungere la clientela, eliminando le sedi fisiche avvalendosi del coworking.

Può sembrare strano che in tempi in cui aleggia una grande incertezza per il futuro si scelga di esporsi maggiormente al rischio, ma non bisogna trascurare una serie di elementi che in Paesi quali gli USA o il Regno Unito stanno favorendo un drastico cambiamento.

Anche in Italia la YOLO economy sta trovando alcuni importanti punti di appoggio, quali ad esempio i fondi destinati allo sviluppo della digitalizzazione e dell’innovazione mediante il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

YOLO economy: le principali cause

Dietro la diffusione di questo fenomeno ci sono molteplici cause, alcune sono di natura sociologica mentre altre riguardano aspetti economici.

I lockdown e le misure restrittive hanno allontanato i giovani dalla routine quotidiana e spingendoli a provare cose nuove. Molti di loro hanno iniziato corsi professionali online per tenersi impegnati, scoprendo nuovi stimoli e apprendendo skills solitamente legate al mondo IT, quali ad esempio la programmazione informatica, il web design o il marketing digitale.

Alla scoperta di nuovi ambiti professionali è seguita la consapevolezza dei limiti del mondo del lavoro tradizionale, che nei difficili mesi del lockdown ha spesso dovuto fare i conti con le difficoltà nello svolgere mansioni da remoto o la scarsa alfabetizzazione digitale diffusa in molte piccole realtà aziendali, specie se attive in contesti di provincia.

Un impatto notevole sulla nascita e la diffusione della YOLO economy l’ha avuta anche la vaccinazione, grazie alla quale è stata possibile la ripresa del mercato del lavoro, che in determinati settori è prossimo ai livelli pre-Covid. Le aziende che sono tornate ad assumere non hanno sempre riposto in soffitta lo smart working o il telelavoro. Al contrario, hanno continuato a offrire ai dipendenti queste modalità per rendere più efficienti alcuni processi e allo stesso tempo garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, risolvendo sul nascere problematiche quali ad esempio il sovraffollamento delle sedi fisiche.

Nel Regno Unito anche la Brexit avrebbe incentivato la diffusione della mentalità YOLO. L’uscita dall’UE ha innescato una serie di profondi cambiamenti nella società britannica, che si è ritrovata stretta tra la pandemia e le difficoltà economiche quali i ritardi nella supply chain e la mancanza di forza lavoro in settori chiave dell’economia. Queste problematiche hanno temprato la resilienza e il problem solving dei giovani d’oltremanica, i quali ora si ritrovano davanti un’economia che da forti segni di miglioramento.

L’ultimo fattore di cui tener conto è rappresentato dall’accumulo di risparmi che molti giovani lavoratori hanno conseguito nel corso del 2020. Questi capitali hanno costituita una base solida per l’apertura di società e il potenziamento degli strumenti di lavoro.

L’impatto della YOLO economy sul mondo del lavoro

Per comprendere meglio l’impatto che la YOLO economy può avere sul mondo del lavoro basta guardare alcune statistiche relative agli Stati Uniti diffuse dall’Associazione per l’imprenditorialità USA. Secondo quanto riferisce il presidente dell’ente Charles Jackson, nel 2020 si sono registrate 4,35 milioni di nuove domande per l’avvio d’imprese gestite da soggetti nati tra gli anni ’80 e i primi anni 2000. Rispetto al 2019 l’aumento è stato pari al 24,13%.

A questi numeri si aggiungono quelli emersi nel corso di una ricerca condotta da Microsoft, secondo la quale a livello globale il 41% della forza lavoro considererà l’idea di lasciare l’attuale posto di lavoro entro i prossimi 12 mesi. Il 46% di questi lavoratori deciderà inoltre di trovare un nuovo impiego in un altro settore o di mettersi in proprio. Gli analisti statunitensi sottolineano però il divario che si è creato nel corso della pandemia: rispetto al 2019 sono al momento 8,4 milioni i posti di lavoro in meno.

Come abbiamo esposto in precedenza, l’accumulo di risparmio può favorire la transizione lavorativa. In assenza di un forte appoggio finanziario può risultare difficile avviare una propria attività o iniziare un percorso di riqualificazione professionale.

Consigli utili per abbracciare la YOLO economy

Ecco alcuni semplici consigli per chiunque voglia mettersi in gioco e abbracciare la filosofia della YOLO economy:

  • Rimanere sempre aggiornati sui nuovi trend nei settori con la più alta crescita, quali ad esempio le vendite online, la consulenza per la digitalizzazione delle imprese e l’automazione dei settori della logistica;
  • Creare un network solido e affidabile, sfruttando soprattutto gli spazi di coworking nei quali possono incontrarsi professionisti di vari settori;
  • Analizzare attentamente la situazione nel mercato nel quale si intende operare, con riferimento all’analisi SWOT (punti di forza, punti di debolezza, opportunità e minacce);
  • Acquisire sempre più competenze complementari e saperle applicare al settore in cui si opera.

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