Che si tratti di un impegno improvviso o di un cambio idea, che succede a chi non si presenta nell’ora e nel giorno indicati per ricevere il vaccino contro il Covid-19? C’è il rischio di finire in fondo alla lista. Cosa sapere.
Che succede se non mi presento al vaccino per dimenticanza, impegni improrogabili o perché ho cambiato idea riguardo alla somministrazione?
Sappiamo che il vaccino contro il Covid-19 - anche se fortemente consigliato - non è obbligatorio per legge e, dunque, per chi non si presenta nel giorno e all’ora indicati non ci sono ripercussioni legali o sanzioni.
Tuttavia chi non ha né la prima né la seconda dose potrebbe avere delle difficoltà nell’ottenimento del green pass, necessario per viaggiare e partecipare a matrimoni ed altre cerimonie.
Inoltre chi non provvede a disdire e spostare l’appuntamento vaccinale entro un tempo congruo potrebbe finire in fondo alla lista, con il rischio di ricevere la dose tra gli ultimi.
Che succede se non mi presento alla vaccinazione contro il Covid-19
Cambiare idea sul vaccino è lecito, dato che nessun decreto dell’emergenza Covid-19 o legge nazionale impone l’obbligo della somministrazione (nemmeno in ambito lavorativo).
Può capitare che, nonostante l’appuntamento preso, qualcuno decida di non presentarsi a causa di un ripensamento oppure per sopravvenienza di un impegno improvviso. A questo punto è lecito domandarsi cosa accade e se la possibilità di fare il vaccino si perda per sempre.
Precisiamo che, secondo il piano vaccinale in vigore, chi non si presenta al vaccino - senza aver chiamato e concordato una nuova data - vedrà il suo nome slittare alla fine della lista relativa all’età o alla categoria di appartenenza.
Di conseguenza, prima di poter prendere un nuovo appuntamento, potrebbero trascorrere diversi mesi (secondo le stime da 3 a 6 mensilità).
Chi non si presenta sarà collocato alla fine della lista delle categorie vaccinabili, a prescindere dall’età, da eventuali patologie e dalla professione di appartenenza. E questo vale sia per chi non si presenta nel giorno indicato sia per chi non si è prenotato affatto e voglia, in un secondo momento, ricevere il vaccino contro il Covid-19.
Diverso è il caso in cui si abbia la necessità di posticipare l’appuntamento di qualche giorno o settimana: ciò è possibile contattando il numero verde che viene comunicato in fase di registrazione sulla piattaforma regionale, allegato all’email che conferma la vaccinazione. In questo caso chi non si presenta nel giorno e nell’ora precedentemente indicati non finirà in fondo alla coda, anzi, potrà fare il vaccino senza nessuna conseguenza nella data concordata. E non è nemmeno necessario “giustificare” le ragioni dello slittamento.
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