Cristiano Ronaldo insieme ad altri sei giocatori della Juventus sono stati segnalati dalla Asl di Torino per aver violato l’isolamento fiduciario: rischiano una multa fino a 1.000 euro, ma il campione portoghese solo per lo stipendio percepito dai bianconeri incassa 3.500 euro ogni ora.
Con ancora gli echi della polemica sulla mancata disputa di Juventus-Napoli che si devono spegnere, un caso questo di cui si parlerà a lungo, da Torino arriva la notizia che la Procura ha aperto un fascicolo di inchiesta dopo una segnalazione della Asl.
Al momento si tratterebbe di un fascicolo senza indagati e ipotesi di reato, ma nel mirino ci sono sette giocatori della Juventus che avrebbero violato l’isolamento fiduciario: Cristiano Ronaldo, Danilo, Bentancourt, Cuadrado, Dybala, Buffon e Demiral.
Nonostante nei giorni scorsi siano stati riscontrati due casi di positività al coronavirus nello staff dei bianconeri, i primi cinque calciatori hanno risposto alla chiamata delle rispettive Nazionali mentre Buffon e Demiral hanno lasciato il J Hotel, luogo adibito dalla società per l’isolamento, per fare ritorno nelle proprie abitazioni.
Intervenuto a Radio Punto Nuovo, il commissario della Asl di Torino Carlo Picco ha spiegato la vicenda: “Quando i calciatori sono tenuti in una bolla possono continuare gli allenamenti e le partite. Ovviamente i calciatori non possono prendere un aereo e andare all’estero e sono stati segnalati alla Procura”.
La Juventus per il comportamento dei propri tesserati non rischia nulla visto è stata la società stessa a segnalare le partenze, mentre i calciatori se la dovrebbero cavare con una multa da 400 fino a un massimo di 1.000 euro.
Considerando che Cristiano Ronaldo guadagna, considerando solo lo stipendio percepito dalla Juventus, 31 milioni di euro l’anno, l’asso portoghese rischia così per aver violato l’isolamento fiduciario di pagare una multa di 1.000 euro pari a… meno di un terzo di quanto incassa in una sola ora.
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