Craig Wright è Satoshi Nakamoto, l’inventore dei Bitcoin? Biografia e carriera

Matteo Novelli

16/07/2020

Chi è Craig Wright, il presunto inventore dei Bitcoin? Ecco cosa dicono le teorie intorno alla misteriosa identità del mondo delle criptovalute. Biografia, carriera e rumor.

Craig Wright è Satoshi Nakamoto, l’inventore dei Bitcoin? Biografia e carriera

Craig Wright è Satoshi Nakamoto? La domanda sull’identità dell’inventore dei Bitcoin coinvolge il businessman australiano da anni, tra presunte conferme e smentite che identificano in lui una delle figure più misteriose e influenti degli ultimi anni.

Il nome di Craig Wright è stato spesso associato a quello di Satoshi Nakamoto: supposizioni frutto di inchieste giornalistiche, testimonianze varie e vero e proprio gossip. A oggi conferme ufficiali che permettano di accostare Wright alla carica di inventore dei Bitcoin non ce ne sono ma negli ultimi anni non sono pochi i filli rossi che puntano proprio all’uomo d’affari originario di Brisbane (Australia).

Ecco cosa sappiamo sulla sua biografia e carriera e cosa ha portato l’uomo al centro dei rumor sull’identità di Satoshi Nakamoto.

Craig Wirght è Satoshi Nakamoto, l’inventore dei Bitcoin? I rumor

Tutto comincia a fine 2015 quando vengono pubblicate due inchieste da parte di Wired e Gizmodo, entrambe convergenti verso la figura di Craig Wright come possibile inventore del Bitcoin.

Il 2 maggio 2016 accade l’inaspettato ed è lo stesso Wright ad affermare ai microfoni della BBC e del The Economist di essere l’uomo dietro allo pseudonimo di Satoshi Nakamoto: a prova di quanto sostenuto le chiavi crittografate realizzate nei primi giorni di sviluppo del Bitcoin. Chiavi note per essere state create da Nakamoto stesso.

Questa importante testimonianza è stata poi smentita da Jeff Garzik, sviluppatore specializzato nella criptovaluta indicando come le prove portate da Wright non fossero in alcun modo di provare l’identità segreta: “Wright ha semplicemente riutilizzato una vecchia firma da una transazione Bitcoin eseguita nel 2009 da Satoshi”.

Nonostante la promessa di “straordinarie prove” fatta alla BBC da parte di Wright a oggi mancano dati certi circa la paternità della firma originale accostata a Satoshi, e in un articolo del 2016 (a firma Andrew O’Hagan rintracciabile nel libro The Secret Life: Tree True Stories) Wright affermò di non aver potuto fornire la chiava valida per confermare la sua identità segreta a causa di alcuni obblighi legali riguardanti un accordo di fiducia firmato con le Seychelles.

Le ultime affermazioni di Wright, risalenti al 2019, convergono sulla creazione dei Bitcoin come un lavoro di gruppo che lo vedeva a capo di un progetto a sei mani con Dave Kleiman e Hall Finney. Wright ha anche registrato il copyright del Bitcoin 0.1 identificando per molti in lui la prova di Satoshi Nakamoto (anche se l’Ufficio Copyright statunitense, dove è avvenuta la registrazione, ha presto smentito questa possibilità sottolineando che tra l’atto di registrazione e l’effettiva paternalità del richiedente non c’è alcuna connessione dimostrabile).

In seguito alla causa che contrappone Wright e Ira Kleiman, fratello di Wright scomparso, è emersa una nuova testimonianza da parte di Ramona Watts, ovvero la moglie dell’uomo d’affari australiano.

La Watts ha affermato, all’interno di una cornice legale e che riserva pene severe in caso di falsa testimonianza, che suo marito è in tutto e per tutto il creatore dei Bitcoin. La donna lo avrebbe saputo prima ancora di sposarlo, nel 2010, affermando che la rivelazione sarebbe arrivata in uno dei primi appuntamenti con l’uomo:

“Mi disse che era stato un processo molto lungo e che all’epoca stava lavorando su un master, o stava per lavorare in un master che aveva molte cose simili a Bitcoin ed è lì che ha preso la sua idea. Ci ha lavorato per 20 anni. È stato un processo molto lungo. Penso che lo abbia iniziato quando aveva una ventina d’anni.”

Chi è Craig Wright: biografia e carriera

In definitiva, conferme non ce ne sono. La vicenda è ancora lontana dalla verità e il nome di Wright non è il solo ad essere accostato a Satoshi Nakamoto (Hal Finney, Nick Szabo, Dorian Nakamoto, solo per citare i più popolari).

Craig Wright, età 49 anni, ha lavorato nel campo della tecnologia e dell’informazione per diverse società tra cui OzEmail, K-Mart, Australian Securities Exchange e Mahindra & Mahindra (come consulente per la sicurezza).

Tra i progetti a cui si attribuisce la paternalità abbiamo quello del primo casinò online al mondo, il Lasseter’s Online, online già dal 1999. È stato anche responsabile per i sistemi di informazione per la BDO Kendalls, società di contabilità.

Wright ha scritto e collaborato a diversi libri. Wright è stato anche un fiduciario della Chiesa Unitia d’Australia nel Nuovo Galles del Sud.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.