EOS è ancora in fase di ico, la raccolta fondi terminerà nel 2018. Il suo progetto è quello di finanziare block.one, che intende rendere accessibile alle imprese la tecnologia blockchain. Il suo valore a inizio novembre è di 1,33$.
Lo stile della piattaforma di EOS è molto simile a quella di Ethereum, sono infatti supportati gli di smart contract, come avviene anche in NEO, la rivale nata in Cina. EOS risolve alcune problematiche presenti in Ethereum, come la scalabilità, la flessibilità e l’usabilità. La criptovaluta non è stata ancora lanciata: l’ICO è ancora in corso e terminerà nel 2018.
EOS: un Ethereum più scalabile, flessibile e usabile
Scalabile, flessibile e usabile sono tre sostantivi presenti nella homepage del sito di EOS (www.eos.io), perché sono le caratteristiche che i fondatori vogliono mettere in risalto della loro creazione.
La scalabilità è la quantità di transazioni che la piattaforma riesce a supportare. Un problema di Ethereum è l’alto lasso di tempo che impiega una transazione, soprattutto quando più utenti le stanno effettuando nello stesso momento. EOS progetta di poter confermare le transazioni in meno di 10 secondi, così da evitare le congestioni del sistema.
La flessibilità è la possibilità di EOS di poter bloccare l’operazione nel caso in cui si verificasse un errore. Se per esempio l’indirizzo del destinatario fosse sbagliato, il denaro digitale inviato non verrebbe perso, ma grazie alla reversibilità tornerebbe al mittente, che potrà ri-effettuare la transazione senza intoppi.
L’usabilità è la possibilità per tutti, anche coloro che non dispongono di una conoscenza informatica avanzata, di poter capire come funziona questa piattaforma, è ritenuta infatti più semplice di Ethereum.
La missione di Eos, l’ico in corso e il valore corrente
La missione di EOS è di finanziare il progetto di block.one, che intende rendere accessibile la blockchain alle imprese, così da permettere loro l’utilizzo di tale tecnologia per le loro soluzioni di business.
Per finanziarsi i fondatori di EOS hanno lanciato così l’Ico (initial coin offer), che si tratta di un’offerta per ottenere in cambio dei token, che non sono altro che la criptovaluta EOS.
L’Ico è ancora in corso e al momento sono stati distribuiti 560 milioni di token EOS per un valore di 2.108 ether (ETH), che sono pari a circa 630mila dollari. Il totale di token che i fondatori intendono distribuire è pari a 1 miliardo, dunque ci troviamo a poco più della metà dell’initial coin offer, che dovrebbe concludersi nel 2018.
Sebbene EOS non sia stato ancora lanciato, è possibile fare trading sul suo andamento grazie ad alcuni exchange.
Il suo prezzo corrente (3 novembre 2018) è pari a 1,33$, ma viene da un buon rialzo nel breve periodo, dato che a fine ottobre il suo valore era inferiore a 1$.
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