Il DAX 30 apre al rialzo e ritraccia, l’atteggiamento incerto dell’indice azionario tedesco prima delle parole di Draghi: dalla doppia resistenza potrebbe ripartire una lunga discesa
Giorni importanti per il DAX 30, la sessione odierna si apre con un timido entusiasmo per i dati manufatturieri cinesi positivi pubblicati nella notte, ma l’indice azionario tedesco ha ripiegato presto fino a perdere lo 0,7%. L’incertezza sembra padrona nell’attesa della conferenza stampa di Mario Draghi e in prossimità della doppia resistenza all’orizzonte, ecco un’analisi tecnica.
Dopo aver raggiunto i massimi storici nella scorsa primavera il DAX 30 è crollato fino ai minimi del 24 agosto e di settembre, quando lo scandalo Volkswagen ha travolto i mercati finanziari. Oggi il valore dei 30 titoli più capitalizzati della Germania è maggiore del 17% rispetto a quei giorni, ma il rimbalzo potrebbe essere vicino al termine.
DAX 30 in attesa di Mario Draghi
L’apertura di questa mattina sembrava positiva per il DAX 30 nonostante le borse asiatiche mostrassero risultati negativi sul timeframe giornaliero: il motivo della spinta al rialzo era l’avvenuta pubblicazione di dati positivi circa il settore manufatturiero in Cina che ha incoraggiato i mercati. Ma l’indice ha ripiegato presto riallineandosi alle altre Borse mondiali ed è arrivato pochi minuti fa a perdere lo 0,7% nell’incertezza che precede la conferenza stampa di Mario Draghi di oggi.
DAX 30, quanto ancora può salire?
Con il breakout di 10862 il DAX 30 ha rotto anche il livello del 50% del ritracciamento di Fibonacci costruito sui massimi e minimi del 2015. Il tetto di 10969 potrebbe essere violato anche oggi stesso, ma il livello di 11225 che costituisce il 61,8% di Fibonacci potrebbe non essere raggiunto. Sul grafico infatti c’è la traccia di una trendline negativa di lungo termine in grado di scoraggiare gli acquisti e dare origine a una nuova possibile discesa per l’indice azionario tedesco.
DAX 30, analisi tecnica e previsioni
La salita del DAX 30 potrebbe interrompersi nell’area compresa tra 11045 e 11129, dove abbiamo tracciato un’importante resistenza dinamica. Nel caso in cui l’indice non riuscisse ad effettuare un breakout, potrebbe allora avvenire un rimbalzo importante che nel breve termine riporterebbe la quotazione verso 10862, 10705 e 10575, ma questo movimento potrebbe nel tempo continuare fino a target ben più lontani.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
