Quale periodo contributivo viene preso in considerazione per stabilire la durata della DIS COLL e come controllare la propria posizione contributiva sul portale INPS. Attenzione alla durata minima di lavoro per farne richiesta.
La DIS-COLL è un’indennità di disoccupazione mensile erogata dall’INPS a favore dei collaboratori coordinati e continuativi (co.co.co), anche a progetto, che abbiano perso il lavoro in modo non dipendente dalla propria volontà. L’articolo 1 della legge 22 maggio 2017 ha esteso questa forma assistenziale dal primo luglio 2017 anche agli assegnisti ai dottorandi di ricerca, titolari di borsa di studio.
Per richiedere la DIS-COLL è necessario essere iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata INPS; essere in stato di disoccupazione al momento della domanda di presentazione; avere almeno un mese di contribuzione nel periodo compreso tra il 1° gennaio dell’anno civile precedente l’evento di disoccupazione e l’evento stesso.
Quanto dura la DIS-COLL?
La durata dell’indennità DIS-COLL non può superare i sei mesi. Infatti, essa viene corrisposta mensilmente per un numero di mesi pari alla metà dei mesi contributivi accreditati nel periodo che va dal 1° gennaio dell’anno solare precedente fino al momento della cessazione del lavoro, ma in ogni caso, non superiore ai 6 mesi.
E’ da precisare che, il requisito minimo contributivo per potere accedere alla DIS-COLL è di tre mesi. In questo caso, l’indennità di disoccupazione corrisposta sarà pari a un mese e mezzo.
Come controllare la propria posizione contributiva
Per conoscere la propria situazione contributiva ci si può affidare al portale INPS dopo aver effettuato l’accesso con il proprio PIN. Specificatamente, al servizio INPS si va nella sezione “Fascicolo Previdenziale del Cittadino” in cui è possibile visualizzare il proprio estratto conto assieme all’effettivo calcolo delle mensilità versate: basta andare nel menù a sinistra, quindi, scegliere “posizione assicurativa” e poi “estratto conto”.
Cliccando alla voce “Montante Parasubordinati” si possono vedere le mensilità contributive versate. Il calcolo non sarà aggiornato con i versamenti del corrente anno contributivo, e sarà quindi necessario fare riferimento al reddito imponibile degli anni precedenti e ai rispettivi contributi versati.
Un altro menù da poter consultare, sempre all’interno del Fascicolo Previdenziale del Cittadino, è la sezione Gestione Separata che permette la consultazione dell’estratto contributivo, vi si accede attraverso i seguenti step: “Posizione Assicurativa” e “Gestione Separata”. La consultazione è possibile andando sulla schermata “riepilogo contributi”, organizzata per anni.
Cliccando sull’anno è possibile prendere visione delle informazioni dettagliate dei singoli anni contributivi.
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