Causa commesse a bassa redditività, il primo semestre di Danieli si è chiuso con un Ebitda in contrazione. Crescita a due cifre invece per fatturato e utile. Azioni del gruppo in positivo a Piazza Affari.
Il primo semestre di Danieli, terminato il 31 dicembre 2018, si è chiuso con ricavi per 1.476 milioni di euro, +19% rispetto a un anno fa, e un utile netto balzato del 52% a 32,6 milioni.
Segno meno invece per il Margine operativo lordo, passato da 107,2 a 104,6 milioni, e per l’Ebit, in rosso di 19 punti percentuali a 44,4 milioni.
Bassa redditività di alcune commesse
La contrazione dell’Ebitda è riconducibile, spiega la società, alla bassa redditività di alcune commesse completate nel periodo. Danieli stima di recuperare terreno “grazie alla migliore marginalità dei nuovi ordini acquisiti e che saranno implementati nel 2019”.
Il portafoglio ordini ammonta, al 31 dicembre 2018, a 3.197 milioni di euro (2.954 milioni al 30 giugno 2018) mentre la liquidità netta segna un saldo positivo per 844,3 milioni, dagli 836 milioni registrati alla fine del precedente esercizio.
Equita: commesse vinte in un contesto di mercato sfavorevole
I risultati del primo semestre 2019 evidenziano pressione sui margini (7,1% contro il 7,9% atteso), rilevano gli analisti di Equita, “principalmente dovuta alla debolezza della divisione plant making la cui marginalità continua a risentire di commesse vinte in un contesto di mercato sfavorevole”.
“Da segnalare il forte dato di order intake della divisione plant making (1,2 miliardi contro 1 miliardo atteso) che ci aspettiamo continuare anche nella seconda parte dell’anno”.
Equita ha annunciato di aver alzato la view sul fatturato 19-20 del 3% e tagliato di una percentuale speculare la stima sull’Ebitda dell’intero esercizio. Segno meno anche per l’utile atteso, che scende del 7%. Equita conferma “hold” con prezzo obiettivo fissato a 20,4 euro.
Azioni Danieli in rialzo dello 0,9%
Il target di Equita incorpora un premio di oltre il 15% rispetto ai 17,7 euro attuali, +0,91% sul dato precedente.
Chi aveva scommesso tre mesi fa sul titolo Danieli ha registrato un rialzo del 10,9% mentre rispetto a un anno fa le azioni arretrano del 26,3%.
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