DAX (DAX)

Il DAX, acronimo di Deutsche Aktien Index, è l’indice azionario di riferimento della Borsa di Francoforte, la Deutsche Börse. L’indice DAX replica l’andamento dei 30 titoli a maggior capitalizzazione e liquidità del mercato tedesco. È stato creato il 30 dicembre 1987 con un valore base di 1.000 punti. La valuta di riferimento è l’euro.

Caratteristiche

L’indice DAX è un indice di performance, ovvero un portafoglio teorico il cui rendimento è un total return che tiene conto degli aumenti dei prezzi delle azioni più il reinvestimento di tutti i dividendi e i ricavi dei diritti d’opzione. Il basket esprime la variazione delle quotazioni ponderate per il flottante.

Il DAX viene calcolato dalla Borsa tedesca a partire dalle ore 9:00 del mattino fino alle 17:30. Da quest’ora e fino alle 22:00 Deutsche Börse calcola l’indice X-Dax sulla base dei prezzi del DAX future. Dal 1 gennaio 2005 l’indice viene calcolato ogni secondo. Il valore massimo intraday dell’indice DAX è stato raggiunto in data 23 gennaio 2018 a 13.596,89 punti, mentre il minimo assoluto risale al marzo 1988 a 931,18 punti.

Composizione

L’indice DAX è costituito da 30 azioni. La composizione dell’indice è soggetta ad un aggiustamento ordinario dei suoi componenti una volta l’anno. Ogni tre mesi invece la composizione dell’indice viene rivista per un aggiustamento straordinario.

I titoli inseriti nell’indice vengono selezionati sulla base di criteri che guardano a capitalizzazione, volumi di negoziazione, anzianità (le azioni devono essere quotate da almeno 3 anni) e flottante (deve essere pari almeno al 15%).

L’indice DAX è un indice dalla forte componente industriale. Oltre alle più celebri firme dell’automotive internazionale (Volkswagen, BMW e Daimler su tutti) figurano i nomi di grandi multinazionali attive nei settori più disparati del calibro di Bayer, Thyssenkrupp e Infineon Technologies. Ben rappresentata anche l’industria finanziaria con grandi istituzioni appartenenti al mondo del credito e delle assicurazioni quali Deutsche Bank, Commerzbank e Allianz.

Cenni storici e curiosità

Nel 2016 Deutsche Börse e London Stock Exchange Group hanno avviato i negoziati per valutare una possibile integrazione fra i due mercati. Dopo circa un anno la Commissione europea ha negato il benestare alla fusione tra le due entità per “garantire la libera concorrenza fra i mercati” in quanto l’operazione avrebbe dato alla nuova società un monopolio di fatto nel segmento delle camere di compensazione degli strumenti a reddito fisso.

*82% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro.

18,417,54

ULTIMO VALORE

-%

ULTIMA VARIAZIONE

PERFORMANCE

-0,94%

1 settimana

-1,65%

1 mese

+2,02%

6 mesi

+19,42%

1 anno

Ultimo aggiornamento

-

Condividi su
Grafico

*I dati intraday e in tempo reale sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.

Dati completi DAX

DAX

Simbolo

-

ISIN

-%

Var. %

19056,55

Chiusura precedente

15966,37

Minimo (52 sett.)

19620,4

Massimo (52 sett.)

Approfondimenti DAX

Ufficio Studi Money.it

Febbraio 2019

Dax: la resistenza dinamica fermerà i compratori?

Le quotazioni dell’indice tedesco sono arrivate ad un’importante resistenza dinamica che potrebbe fermare le velleità rialziste. La struttura tecnica si presta ora ad un’operatività di matrice short

Ufficio Studi Money.it

Febbraio 2019

Dax: il rialzo rallenta, ecco come operare nel breve periodo

Le quotazioni dell’indice tedesco stanno arrancando dopo la rottura dell’ultimo ostacolo. Questo potrebbe indicare che la fase di acquisti che prosegue da inizio anno potrebbe presto prendere una pausa

Ufficio Studi Money.it

Febbraio 2019

Dax: le strategie per migliorare il rapporto rischio-rendimento

La struttura tecnica dell’indice azionario tedesco rimane orientata al rialzo a seguito di un pattern dalle implicazioni rialziste completato venerdì scorso. Impostiamo le strategie operative ricercando un’entrata sui timeframe intraday

Ufficio Studi Money.it

Febbraio 2019

Dax: la SMA 50 sostiene le quotazioni, come operare?

I prezzi dell’indice tedesco sono tornati a salire dopo i ribassi delle scorso sedute. La struttura del rimbalzo sembra quindi solida, ma le operazioni rialziste sembrerebbero avere un rischio/rendimento sfavorevole. Vediamo come si potrebbe impostare l’operatività

Ufficio Studi Money.it

Febbraio 2019

Dax: il rimbalzo appare solido, valutare strategie long su ritracciamenti

I prezzi dell’indice tedesco hanno fornito un segnale di debolezza restando all’interno della candela di estensione del 5 febbraio scorso. L’impulso rialzista iniziato durante le ultime battute di dicembre 2018 potrebbe però continuare, dopo una presa di respiro da parte dei corsi

Ufficio Studi Money.it

Gennaio 2019

Dax, pullback a 11.000 punti potrebbe chiamare nuovi compratori

Quadro tecnico a favore delle forze rialziste dopo la brillante seduta di venerdì scorso. La conquista dei 11.000 punti ora cambia la polarizzazione a favore dell’implementazione di strategie di matrice rialzista

Ufficio Studi Money.it

Gennaio 2019

Dax all’ostacolo degli 11.000 punti. Ecco le strategie operative

Le forze rialziste perdono terreno in prossimità di un livello psicologico tondo, dopo il rimbalzo partito dai minimi registrati il 27 dicembre a 10.279,20 punti. Impostiamo le strategie operative privilegiando il lato short

[(|non) ]