Nasce un nuovo gigante nel settore tecnologia USA con l’accordo di Dell per l’acquisto di EMC con valutazione 67 miliardi di dollari. I dettagli dell’operazione.
La società produttrice di computer Dell Inc ha annunciato lunedì di aver accettato di acquistare la società di archiviazione dati EMC Corp all’interno di un accordo record da 67 miliardi di dollari che unisce le due aziende e crea una powerhouse tecnologica.
L’acquisizione aiuterà la Dell a diversificare il mercato stagnante dei personal computer e a dargli una scala redditizia più ampia, grazie alla crescita della gestione e dell’archiviazione dei dati.
Grazie alla combinazione tra i server Dell e i database di EMC, la società risultante dalla fusione avrà un’offerta di prodotti più ampia con cui sfidare IBM Corp, Cisco Systems Inc. e Hewlett-Packard Co nel settore del cloud computing, della mobilità e della sicurezza informatica.
«Non credo che sia Dell o EMC sarebbero sopravvissute da sole ancora a lungo, hanno veramente bisogno l’una dell’altra»
ha detto Eric Johnson, decano della Owen School of Management della Vanderbilt University.
«Dell è orientata quasi esclusivamente sul lato del consumatore, che è un posto terribile dove essere. EMC offre alcuni prodotti alle aziende, ma non un pacchetto completo.»
L’accordo valuta le azioni di EMC $ 33,15, il prezzo di chiusura dello scorso venerdì. Dell pagherà $ 24,05 per azione in contanti e darà gli azionisti di EMC un titolo speciale che tiene traccia del prezzo delle azioni della VMWare Inc., fornitore di software virtuali per la maggior parte detenuto dalla EMC.
Accordo Dell-EMC: gli effetti sui mercati
Le azioni EMC sono aumentate dell’1 per cento a $ 28,15 dopo un rialzo di oltre il 2,5 per cento. I titoli di VMware hanno perso invece quasi il 10 per cento a 70,96 $, rivedendo al ribasso il valore dell’offerta di Dell.
VMware rimarrà una società indipendente e quotata in borsa.
Il consiglio di amministrazione di EMC ha approvato la fusione e raccomanderà agli azionisti di fare altrettanto.
L’accordo della fusione prevede una disposizione ’go-shop’ di 60 giorni che permette a EMC di ricevere offerte da altre parti e pagare una penale a Dell se dovesse essere raggiunto un accordo con un’altra società, come Reuters aveva già ha riferito Domenica.
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