Dr. Scholl’s ceduta da Bayer ad un fondo di Boston

Marco Tarantino

22/07/2019

La Bayer cede Dr. Scholl’s ad un fondo americano: il colosso dell’economia tedesca punterà forte soltanto sull’industria farmaceutica

Dr. Scholl’s ceduta da Bayer ad un fondo di Boston

Il marchio Dr. Scholl’s passa dalle mani del colosso Bayer ad un fondo di Boston: nel quarto trimestre del 2019 dovrebbe concludersi la transazione.

Dr. Scholl’s non farà più parte di Bayer: il colosso tedesco ha deciso di accettare l’offerta di un fondo d’investimento americano e precisamente di Boston, per concentrare i suoi sforzi economici solamente nel campo dell’industria farmaceutica.

Marchio storico che si occupa di calzature, ortopedia e cura del piede, ha oltre 110 anni di storia. Nel 1906 infatti è stato fondato a Chicago da William Mathias Scholl per passare di mano alla società farmaceutica Schering-Plough alla sua morte. Il marchio fu acquistato infine da Bayer nel 2014 prima della cessione che avverrà entro la fine del 2019 e dovrebbe concretizzarsi nel quarto trimestre dell’anno in corso.

La multinazionale ha avuto un fatturato di 39,59 miliardi euro nel 2018 ed intende continuare ad investire sul mercato della farmaceutica, vendendo i marchi come Dr. Scholl e Coppertone.

Chi ha acquistato il marchio Dr. Scholl’s?

La Bayer ha ceduto il marchio di cura dei piedi ed ortopedia al fondo privato americano Yellow Wood Partners con sede a Boston. La partner fondatrice del fondo Dana Schmaltz ha rilasciato un comunicato riguardante l’acquisizione: «Yellow Wood è entusiasta di diventare il prossimo gestore del marchio iconico dr. Scholl’s che si adatta molto bene al modello di business che mette al centro il consumatore del nostro fondo.»

Anche uno dei membri del consiglio di amministrazione di Bayer, che ha ratificato la cessione, ha parlato pubblicamente dell’accordo: «Siamo felici di aver trovato il partner più adatto, secondo noi, per far crescere il marchio, che è stato rivitalizzato da Bayer dal momento del suo acquisto nel 2014».
Dr. Scholl lo scorso anno ha generato 234 milioni di dollari di vendite, con ottimi risultati economici.

Inoltre dalla Germania fanno sapere di aver valutato l’offerta in quanto darà anche un ulteriore slancio al marchio: la cifra della cessione è di circa 585 milioni di dollari.

La Bayer investirà i proventi di questa cessione nello sviluppo della sua divisione di prodotti medici senza prescrizione obbligatoria, come aspirina. Già a maggio inoltre era avvenuta una altra cessione illustre per quanto riguarda il colosso tedesco: il gruppo di Leverkusen ha ceduto il marchio Coppertone per una cifra vicina ai 500 milioni di euro al gigante dei cosmetici belga Beiersdorf.

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