E-Fan X è il nome del prototipo dimostrativo pronto a volare nel 2020: frutto della partnership tra Airbus, Rolls Royce e Siemens, rivoluzionerà i motori degli aerei di linea.
E-Fan X è il progetto per l’aereo a propulsione ibrida che decollerà nel 2020. Dietro al prototipo ci sono i tre colossi Airbus, Rolls Royce e Siemens, che riuniranno presso la Royal Aeronautical Society di Londra team di esperti sulle nuove tecnologie per la mobilità elettrica.
Potrebbe essere un enorme passo avanti per il futuro dell’aviazione: “E” sta per elettrico, “Fan” per turbina e “X” perché su questo aereo si incrociano tre aziende leader nel settore.
Il progetto prevede di affiancare alle tradizionali turbine delle potenti elettroventole alimentate a gas, ibridando la propulsione e abbassando i livelli di inquinamento. Per farlo è stato scelto un aereo di prova per testare la fattibilità del progetto su un velivolo a quattro motori.
E-Fan X: anche l’aereo si fa ibrido
Il primo passo è modificare un jumbo British Aerospace BAe 146/J con quadrireattore Avro RJ: dei quattro motori, due saranno elettrici con turbina a gas situata nella carlinga, simile ma molto più potente delle Auxilary Power Unit che forniscono corrente per i servizi di bordo.
L’obiettivo è di raggiungere i target richiesti dalla UE contenuti nel rapporto Flightpath 2050 Vision for Aviation che prevedono la riduzione di CO2 del 60%, di NOx del 90% e di rumore del 75%. Per fare questo bisogna cercare nuove tecnologie e dato che un aereo elettrico è ancora troppo difficile da ottenere per i limiti tecnologici, viste le autonomie e le tratte medie dei voli, i partner hanno pensato di iniziare con un aereo ibrido.
Il progetto E-Fan X ha anche lo scopo di stabilire le regolamentazioni per i futuri aerei elettrici, formando ingegneri per la creazione di un’aviazione di linea con consumi e inquinamento ridotti.
E-Fan X: Airbus, Rolls Royce e Siemens
I tre partner di questa scommessa mettono a disposizione le rispettive eccellenze negli ambiti di competenza, per un prodotto completamente europeo.
- Airbus: i tecnici si occuperanno dell’architettura di controllo del sistema di propulsione ibrido e delle batterie e dell’interazione con i comandi di volo. Inoltre l’azienda sarà responsabile dell’integrazione complessiva delle novità tecniche.
- Rolls Royce: gli ingegneri avranno il compito di fornire i motori turbo ad albero, il generatore dei megawatt e l’elettronica di potenza. Con i partner di Airbus, adatteranno la ventola al velivolo e al motore elettrico Siemens.
- Siemens: i tenici del marchio tedesco dovranno fornire i motori elettrici, la loro centralina, l’invertitore, il convertitore e gli strumenti di distribuzione.
Inoltre Siemens e Airbus già collaborano dal 2016 alla A-Aircraft Systems House, con l’obiettivo di creare componenti per motori a propulsione elettrica.
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