Elezioni L’Aquila 2022, risultati ufficiali candidati e liste: Biondi confermato sindaco

Alessandro Cipolla

14 Giugno 2022 - 13:27

Elezioni amministrative L’Aquila 2022, i risultati ufficiali dei candidati e delle liste: Pierluigi Biondi del centrodestra è stato riconfermato sindaco con una vittoria al primo turno.

Elezioni L’Aquila 2022, risultati ufficiali candidati e liste: Biondi confermato sindaco

Elezioni amministrative L’Aquila 2022: i risultati ufficiali dello spoglio del primo turno che si è tenuto in data domenica 12 giugno in contemporanea con i cinque referendum sulla giustizia che, con una affluenza pari al 21%, non hanno raggiunto il quorum necessario e di conseguenza sono stati invalidati.

I risultati del primo turno delle elezioni amministrative a L’Aquila hanno decretato il successo di Pierluigi Biondi, il sindaco uscente di centrodestra che è stato riconfermato con il 54,39% dei voti. Per quanto riguarda le liste, quella più votata è stata quella di Fratelli d’Italia con il 20,47%.

Qui di seguito i risultati ufficiali delle elezioni L’Aquila 2022 sia per quanto riguarda i candidati sindaco sia per le preferenze attribuite alle singole liste.

Elezioni amministrative L’Aquila 2022: i risultati

Sono stati in totale quattro i candidati in campo in queste elezioni amministrative. Questi sono i risultati ufficiali dopo lo scrutinio di 81 sezioni su 81.

CandidatoListePercentualeSeggi
Pierluigi Biondi Lega (12,53%), Fratelli d’Italia (20,47%), Forza Italia (6,36%), L’Aquila futura (8,44%), L’Aquila al centro (5,19%), Civici e indipendenti (5,62%) 54,39% 20
Americo Di Benedetto Il passo possibile (6,45%), Azione-Più Europa(4,80%), L’Aquila e frazioni (5,71%) 23,78% 5
Stefania Pezzopane Partito democratico (8,63%), Movimento 5 stelle (0,70%), Democrazia solidale (1.06%), 99 L’Aquila (2,84%), L’Aquila nuova (3,91%), L’Aquila coraggiosa (6,63%) 21,67% 7
Simona Volpe Liber L’Aquila (0,87%) 1,22% /

La legge elettorale

Fatta eccezione per le regioni a statuto speciale dove possono esserci dei cambiamenti, la legge elettorale delle elezioni amministrative in Italia è di stampo maggioritario per quanto riguarda l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene in maniera proporzionale.

Essendo L’Aquila un Comune con più di 15.000 abitanti, se nessun candidato al primo turno dovesse ottenere la maggioranza assoluta allora si procederà a un ballottaggio tra i due più votati. Nel caso si dovesse verificare una perfetta parità nel testa a testa, sarà eletto sindaco il candidato più anziano.

Per garantire la formazione di una maggioranza solida e di conseguenza una sostanziale governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore verrà attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il “metodo D’Hondt”.

Alla divisione dei seggi, si andranno a eleggere nel totale 32 consiglieri escluso il sindaco, saranno ammesse tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi.

Per quanto riguarda le modalità di voto, nei comuni con più di 15.000 abitanti è ammesso il voto disgiunto, con l’elettore che potrà esprimere fino a due preferenze mantenendo però la parità di genere (un uomo e una donna).

I candidati

Dopo il successo alle elezioni amministrative del 2017, avvenuto con una sorprendente rimonta al ballottaggio, Pierluigi Biondi ha deciso di essere presente anche nel 2022 alla ricerca di un secondo mandato.

Il sindaco di Fratelli d’Italia sarà sostenuto anche questa volta da tutta la coalizione di centrodestra. Non è da escludere poi un possibile ripetersi della sfida con Americo Di Benedetto, che sarà sostenuto da una serie di liste moderate.

Il Pd invece alla fine ha deciso di puntare su Stefania Pezzopane, ex presidente della Provincia dell’Aquila e attuale senatrice che ha incassato anche il sostegno del Movimento 5 stelle.

A completare il poker dei candidati sindaco c’è Simona Volpe, che correrà in rappresentanza della lista Liber L’Aquila che si è detta contraria a ogni imposizione in materia di vaccini.

Regole anti-Covid per votare

A causa del Covid anche questi referendum si svolgeranno secondo regole indicate nel protocollo nazionale di sicurezza. A questi dettami devono attenersi elettori, scrutatori, segretari e presidenti di seggio.

Per votare l’elettore si dovrà recare al proprio seggio in possesso di un documento d’identità e della tessera elettorale. Non sarà obbligatorio indossare la mascherina protettiva, il cui uso è stato solamente fortemente raccomandato.

Per l’ingresso ai seggi devono essere previsti percorsi dedicati e distinti d’ingresso e uscita, da identificare attraverso apposita segnaletica. Bisogna evitare assembramenti nei seggi, anche con il contingentamento degli accessi e, se necessario, istituendo delle aree di attesa all’esterno dell’edificio.

Nei locali in cui si vota devono esserci delle finestre per un continuo ricambio dell’aria. Inoltre in tutti i seggi devono essere presenti dispenser per il gel igienizzante sia negli spazi comuni che in ogni singola sezione.

Per garantire il distanziamento sociale e prevenire i rischi di contagio l’elettore, dopo essersi recato in cabina, aver votato e ripiegate le schede, deve provvedere a inserirle personalmente nelle rispettive urne. Inoltre sono previste delle sanificazioni dei seggi elettorali.

Chi a causa della quarantena non può andare alle urne o è allettato in un reparto Covid, può votare facendo richiesta al proprio Comune del voto al domicilio o presso la struttura sanitaria.

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