Eritema solare: i rimedi per le scottature della pelle

Stefano Terranova

08/07/2020

Eritema solare: ecco come curare l’arrossamento delle pelle e come ridurre il prurito causato da una scottatura solare.

Eritema solare: i rimedi per le scottature della pelle

Eritemi solari: con l’arrivo dell’estate torna l’allarme per le scottature della pelle. Ecco tutti i consigli su come prevenirle e i rimedi per la cura di un eritema solare.

Quali sono i rimedi per un eritema solare? State cercando una cura per calmare il prurito causato da una scottatura solare? Questo weekend siete andati al mare, ma come al solito siete stati troppo tempo sotto il sole senza la protezione solare e vi siete scottati. Non temete, non è nulla di grave perché esistono molti rimedi, anche naturali, per curare cli eritemi solari. Tuttavia, non sottovalutate le scottature causate dal sole, perché con il passare del tempo potrebbero arrecare dei seri danni alla vostra pelle.

Prima di andare al mare ricordatevi sempre di comprare una crema solare, perché specialmente le prime esposizioni ai raggi del sole sono le più dannose per la pelle. Infatti, inizialmente la pelle non ha accumulato ancora abbastanza pigmento e ciò significa poca protezione e alto rischio di eritema solare. Quindi, il primo rimedio per una scottatura è prevenirla attraverso l’uso di una buona crema solare.

Se invece non ne avete fatto uso e siete stati troppe ore sotto il sole, è molto probabile che adesso vi trovate con un eritema solare che vi dà prurito e con una forte insolazione che vi ha fatto venire la febbre. Quindi, se volete curare una scottatura o state cercando i rimedi per l’eritema solare di un bambino, qui troverete tutto quello che vi serve.

Cos’è un eritema solare? I sintomi

L’eritema solare è una scottatura della pelle, causata dalla prolungata esposizione ai raggi solari. Per eritema si intende una vera e propria ustione della pelle, di primo o secondo grado. I sintomi sono vari e si va da un semplice (ma doloroso) arrossamento della pelle fino alla presenza di bolle e vescicole che provocano molto prurito.

Come riconoscere un eritema? Una scottatura solare si riconosce facilmente. La pelle appare arrossata, con una colorazione che varia dal rosa al violaceo, e spesso si avverte un senso di bruciore e prurito. Nel caso delle scottature più gravi invece il dolore potrebbe accompagnarsi a malessere generale e a perdite di coscienza.

I danni causati da una scottatura solare quindi sono molteplici e dipendono dalla sensibilità della propria pelle e dalla dose di raggi UV che abbiamo assorbito. Nella maggior parte dei casi l’eritema solare sparisce da solo in 4-5 giorni, ma alcune volte potrebbe servire l’uso di alcune creme farmacologiche. Vi ricordiamo però che quando si tratta di prendere o usare dei medicinali bisogna prima chiedere il consulto di un medico.

Anche se un eritema si rivela poco doloroso e sparisce in pochi giorni potrebbe comunque aver causato dei danni alla vostra pelle. Infatti, a lungo andare un eritema solare aumenta il rischio di macchie cutanee, tumori della pelle e cheratosi attinica. Senza contare che la troppa esposizione al sole (senza protezione) provoca l’invecchiamento della pelle.

Eritema solare: rimedi

La prima cosa da fare per curare una scottatura è idratare la parte della cute arrossata utilizzando lozioni o creme specifiche. In questo modo il prurito e il dolore diminuiranno, specialmente se prima di applicare il prodotto lo fate raffreddare nel frigorifero.

Un altro rimedio per rimediare al dolore è fare una doccia fredda, oppure accendere un ventilatore per alleviare la sensazione di bruciore. Quando fate la doccia però ricordate sempre di asciugarvi con un panno molto soffice, così da evitare di graffiare la pelle. Anche un antidolorifico può servire, ma prima di assumerlo chiedete sempre consiglio al medico.

Per gli eritemi meno forti comunque sconsigliamo l’uso di farmaci; piuttosto potrebbero esservi d’aiuto questi rimedi naturali:

  • avvolgere le braccia e le gambe con un panno bagnato;
  • applicare sulla zona interessata degli impacchi calmanti, come ad esempio quelli con l’infuso freddo di camomilla;
  • strofinare una patata sulla parte interessata, poiché grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, antipruginose e decongestionanti darà sollievo alla pelle.

Inoltre, per poter prevenire una disidratazione è fondamentale bere molta acqua e liquidi in generale. Tuttavia, fate molta attenzione a non bere acqua ghiacciata, altrimenti rischiate una congestione.

Se invece volete evitare di spellarvi, specialmente sul viso, utilizzate creme idratanti e nutrienti per circa 7-10 giorni da quando vi siete scottati.

Nel caso in cui in seguito ad un eritema o ad un’insolazione vi viene la febbre alta, potrete risolvere con altri rimedi naturali come, ad esempio, degli impacchi di argilla sull’addome.

Eritema solare: cosa non fare?

Naturalmente, dopo un eritema solare non bisogna più esporsi al sole, almeno fino a quando il rossore non si è alleviato del tutto. Non fate neppure sedute abbronzanti artificiali, altrimenti la scottatura potrebbe aggravarsi.

Anche se il prurito è molto forte, cercate di non grattarvi perché non allevierete il dolore e rischiate di peggiorare l’infiammazione. Così come vi sconsigliamo di rompere le bolle formatesi in seguito ad un eritema solare, perché potrebbero infettarsi allungando i tempi di guarigione.

Vi ricordiamo di non assumere farmaci o utilizzare creme (specialmente quelle a base benzocaina) senza previo consulto del medico, perché potreste essere allergici. Infine, non sottoponete la vostra pelle a dei trattamenti come peeling e scrub, perché i medici le sconsigliano in presenza di eritema solare.

Eritema solare: curarlo attraverso l’alimentazione

Se volete recuperare nel minor tempo possibile, vi consigliamo di mangiare molta frutta e verdura, in quanto sono alimenti ricchi di antiossidanti come la vitamina C ed E. Per proteggervi dalle scottature future, invece, dovrete assumere cibi ricchi di Vitamina A; l’olio di fegato di merluzzo sarebbe il massimo, ma anche albicocche e carote sono ricche di beta-carotene. Evitate i cibi troppo grassi.

Eritema solare: come prevenirlo?

È sempre meglio prevenire un eritema solare piuttosto che curarlo. Infatti, se non volete che le prime giornate al mare si rivelino particolarmente dolorose vi consigliamo di seguire queste semplici indicazioni:

  • applicare una crema protettiva con filtri UVA e UVB con protezione di almeno 15, ogni due ore. Inoltre, ogni volta che vi bagnate ricordatevi di riapplicare la protezione;
  • evitate di stare al sole nella fascia oraria 10:00-15:00;
  • indossate un cappello per evitare un’insolazione;
  • se assumete farmaci al cortisone non state troppo al sole, perché potrebbero esserci delle controindicazioni;
  • proteggete i nei con delle creme specifiche.

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