L’Europa ha votato: l’infografica che mostra la mappa del voto, lo schieramento prevalente in ogni Stato dell’Unione e la nuova distribuzione dei seggi del Parlamento Europeo.
L’Europa ha votato, les jeux sont faits. A urne chiuse, il primo dato rilevante di queste europee riguarda l’affluenza: il 50,95% dei cittadini europei ha esercitato il suo diritto di voto, facendo registrare un aumento di 8 punti percentuali rispetto alle ultime europee del 2014.
Se in Italia a vincere è stata la Lega, con il 34,27% dei voti, dai risultati delle elezioni di domenica 26 maggio 2019 possiamo vedere che in Europa il gruppo predominante è il PPE (Partito Popolare Europeo), con 182 seggi in Parlamento, seguito da S&D (Alleanza progressista di Socialisti e Democratici) e ALDE (Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa).
Subito dopo la top 3 troviamo i Verdi, seguiti dai gruppi di destra ECR, ENF (Europa delle Nazioni e delle Libertà, con dentro Lega Salvini Premier e il partito di Marine Le Pen), ed EFDD (in cui rientra anche il M5S).
Ottiene 38 seggi il GUE/NGL (Gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica), di ideologia comunista, socialdemocratica e anticapitalista.
La mappa del voto in Europa è rappresentata in maniera chiara nella cartina di seguito, che sintetizza al meglio qual è stata la preferenza prevalente di ogni Stato dell’UE e come si presenta, all’indomani delle elezioni, il nuovo Parlamento europeo.
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