FTSE MIB: i 10 titoli migliori e peggiori dell’anno 2017

Lorenzo Baldassarre

30 Dicembre 2017 - 09:00

I 10 migliori e peggiori titoli azionari appartenenti dall’indice FTSE MIB dell’anno 2017: la migliore è FCA con un aumento del 73,93%, la peggiore è Saipem con una flessione del 28,27%.

FTSE MIB: i 10 titoli migliori e peggiori dell’anno 2017

Si conclude un anno completamente positivo per l’indice FTSE MIB che cresce del 14,06%. A trainare il maggiore indice della borsa italiana è sicuramente FCA che cresce del 73,93%, ma sono molte le società che hanno ottenuto ottime performance. Il settore bancario, salvo qualche eccezione, ha ottenuto buoni guadagni, sebbene sia in lieve calo nell’ultima parte dell’anno. In fondo all’indice FTSE MIB troviamo i petroliferi con Saipem che registra la performance peggiore (-28,27%).

FTSE MIB: i 10 migliori dell’anno 2017

Il titolo che è cresciuto maggiormente dall’inizio dell’anno è Fiat Chrysler Automobiles (FCA), il valore delle azioni è passato da 8,65€ a 15,05€, l’aumento è stato quindi del 73,93%. Molti i fattori che hanno caratterizzato il rialzo della società italo-americana, a partire dalle indiscrezioni di uno spin-off di Magneti Marelli, che potrebbe valere 4-5 miliardi di euro. Per non parlare dei dati da record delle tre trimestrali, che hanno permesso al titolo di FCA di effettuare dei rally a Piazza Affari. Sembra essersi compiuto il “miracolo” di Marchionne, che prese il timone dell’allora FIAT in difficoltà nel 2004 e lo lascerà nel 2019.

In seconda posizione troviamo STMicroelectronics (STM) grazie a uno straordinario +70,46%, che ha permesso alle azioni di apprezzarsi da 10,77€ a 18,37€. Il titolo ha ottenuto un’ottima performance soprattutto nella seconda metà dell’anno fino a novembre, quando arrivò a toccare anche quota 21,59€, che sarebbe significato un aumento da inizio anno del 100%. Il maggiore sprint si è visto subito dopo la pubblicazione della terza trimestrale.

Terza classificata è Finecobank con il suo +61,19%. Le azioni della banca diretta del gruppo Unicredit sono passate infatti da 5,36€ a 8,64€. La crescita del titolo è stata costante per tutta la durata del 2017, dando raramente segnali di inversione di trend.

Al quarto posto c’è Ferrari che realizza un ottimo +60,10% e porta il valore delle azioni da 55,34€ a 88,60€. Al suo secondo anno in borsa, la crescita di Ferrari è impressionante, culminata nel mese di novembre quando il valore delle azioni del Cavallino raggiunsero i 105€ l’una.

Quinta posizione per Moncler con +59,18%. Le azioni deI marchio d’abbigliamento sono passate da 16,51€ a 26,28€.

Da registrare anche le perfomance di Ubi Banca (+47,85%), Campari (+38,53%), Recordati (+38,53%), Italgas (+37,95%) e Cnh Industrial (+35,95%).

Di seguito una tabella esplicativa delle migliori 10 performance del FTSE MIB:

NomeValore inizialeValore finaleVar. %
FCA 8,65€ 15,05€ +73,93%
STM 10,77€ 18,37€ +70,46%
Finecobank 5,36€ 8,64€ 61,19%
Ferrari 55,34€ 88,60€ +60,10%
Moncler 16,51€ 26,28€ 59,18%
Ubi Banca 2,48€ 3,67€ +47,85%
Campari 4,66€ 6,47€ +38,94%
Recordati 26,91€ 37,28€ +38,53%
Italgas 3,73€ 5,13€ +37,62%
Cnh Industrial 8,24€ 11,21€ +35,95%

FTSE MIB: i 10 peggiori dell’anno 2017

Nel buon andamento del FTSE MIB ci sono state alcune società con performance negative, in particolar modo quelle del settore petrolifero, che nell’ultimo periodo dell’anno stanno recuperando terreno grazie al rialzo del prezzo del greggio.

La peggior performance fra le società quotate nel maggiore indice della borsa troviamo è quella di Saipem con il suo -28,27%. Il valore delle azioni è infatti passato da 5,36€ a 3,84€. L’andamento del titolo di Saipem in borsa è stato discendente per quasi tutto l’anno, complice anche l’esclusione dall’indice Msci Global, che racchiude 1612 titoli di livello globale. Il recupero è avvenuto dopo la pubblicazione dell’ottima terza trimestrale, ma anche grazie al già citato aumento del prezzo del petrolio.

La seconda posizione fra le peggiori è occupata da Leonardo con il suo -24,96%, il valore delle azioni passa da 13,26€ a 9,95€. Il crollo in borsa è avvenuto dopo la pubblicazione della terza trimestrale, che è risultata sotto le attese. Nel mese di novembre l’ex Finmeccanica ha ricevuto una flessione del 32,89%.

A completare il podio dei peggiori titoli c’è Tenaris, che perde il 22,47%. Le azioni passano infatti da 16,99€ a 13,18€.

In quarta posizione troviamo Mediaset, le cui azioni passano da 4,11€ a 3,25€. La flessione è stata del -20,84%. In quinta posizione invece si piazza BPER Banca con il -17,03%, il valore delle azioni in borsa scende da 5,08€ a 4,22€.

Da registrare anche le performance negative di Telecom Italia (-13,64%), Eni (-9,92%), Unipolsai (-3,72%), Salvatore Ferragamo (-1,61%) e Poste Italiane (-0,30%).

Di seguito una tabella esplicativa delle peggiori 10 performance del FTSE MIB:

NomeValore inizialeValore finaleVar. %
Saipem 5,36€ 3,84€ -28,27%
Leonardo 13,26€ 9,95€ -24,96%
Tenaris 16,99€ 13,18€ -22,47%
Mediaset 4,11€ 3,25€ -20,84%
BPER Banca 5,08€ 4,22€ -17,03%
Telecom Italia 0,84€ 0,72€ -13,64%
Eni 15,43€ 13,90€ -9,92%
Unipolsai 2,03€ 1,96€ -3,72%
Salvatore Ferragamo 22,59€ 22,23€ -1,61%
Poste Italiane 6,32€ 6,30€ -0,30%

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