Fabrizio Corona non tornerà in carcere: la Cassazione conferma i domiciliari

Isabella Policarpio

09/06/2020

Vittoria per l’ex paparazzo più famoso d’Italia: niente carcere per i prossimi 9 mesi. Corona e il suo avvocato pronti a festeggiare.

Fabrizio Corona non tornerà in carcere: la Cassazione conferma i domiciliari

Notizie positive per Fabrizio Corona che non dovrà tornare in carcere per i prossimi 9 mesi, come temeva. Infatti i giudici della Corte di Cassazione hanno annullato l’ordinanza contro di lui e rinviato gli atti al tribunale di sorveglianza di Milano che provvederà ad un nuovo esame.

In ballo c’era la revoca retroattiva dei domiciliari, cosa che per Corona avrebbe significato il ritorno dietro le sbarre. Adesso la “patata bollente” è passata al tribunale milanese che dovrà ricalcolare la pena.

Nonostante la preoccupazione dei giorni scorsi, Fabrizio Corona si era detto fiducioso nel sistema giudiziario italiano e il suo ottimismo è stato ripagato. Potrà continuare a scontare la pena nel suo appartamento a Milano dove vive con il figlio avuto dalla ex moglie Nina Moric.

Grande entusiasmo anche da parte del suo avvocato difensore, Ivano Chiesa, che in più occasioni ha dichiarato che il Fabrizio Corona dei vecchi tempi non esiste più e che è profondamente cambiato, parere condiviso anche dalla mamma Gabriella.

Niente carcere per Corona, salvato dalla Corte di Cassazione

“Sono sereno, anche se questo è un momento particolare, ma voglio avere fede nella giustizia italiana e spero che per una le cose vadano come devono andare. Ho fatto più di sei anni dietro le sbarre, ora sono agli arresti domiciliari.”

Queste le parole di Fabrizio Corona nel messaggio mandato in onda da Barbara D’Urso il giorno prima della fatidica sentenza. L’udienza si è svolta a porte chiuse e aveva come oggetto la possibile revoca dell’affidamento in modo retroattivo. I giudici hanno negato la revoca e quindi confermato i domiciliari, facendo così allontanare lo spettro del carcere.

La Suprema Corte ha di fatto annullato l’ordinanza avanzata contro l’ex paparazzo e rinviato gli atti al tribunale di Sorveglianza di Milano che si occuperà del nuovo esame e della eventuale rimodulazione di pena.

Significative le parole del legale che cura i suoi interessi, Ivano Chiesa, secondo il quale Corona sarebbe cambiato rispetto al passato:

“Certo è un uomo eccentrico, particolare e narcisistico. Diciamo basta però.”

Ricordiamo che Fabrizio Corona ha già passato 6 anni in carcere per lo scandalo “Vallettopoli” e non solo. Alcuni ritengono che il passaggio ai domiciliari sia stato ingiustificato, poiché non supportato dalla buona condotta del condannato; invece secondo altri contro di lui ci sarebbe stato un vero e proprio accanimento mediatico e giudiziario.

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