A gennaio 2019 sono entrati 955 milioni di euro in più rispetto allo stesso periodo del 2018. Trend positivo anche nell’arco del 2018
36.547 milioni di euro, a tanto ammontano le entrate tributarie erariali nel gennaio 2019. Rispetto allo stesso mese del 2018, si registra un +2,7%, con un incremento pari a 955 milioni di euro.
A renderlo noto è il Ministero dell’Economia e delle Finanze che pubblica il Bollettino delle entrate tributarie del periodo gennaio-dicembre 2019.
Come spiegano dal Tesoro, a tale risultato contribuiscono sia le imposte dirette, che vedono un +0,8%, sia quelle indirette (con un +4,6%). Gli accertamenti sono stati svolti in base al criterio della competenza giuridica.
Entrate tributarie, nel 2018 gettito di 463,2 miliardi (+1,7%)
Nello scorso mese di gennaio 2019 le entrate tributarie erariali, accertate in base al criterio della competenza giuridica, hanno visto un incremento del 2,7% rispetto allo stesso mese del 2018, un aumento dovuto anche grazie alle imposte dirette pari a 25.390 milioni di euro, con una variazione positiva di 208 milioni di euro (+0,8%) rispetto a gennaio 2018.
“La crescita delle imposte dirette riflette essenzialmente l’andamento delle ritenute IRPEF sui lavoratori dipendenti e sui pensionati (+688 milioni di euro, +3,2%). Negativo il risultato dell’IRES che registra una diminuzione di 34 milioni di euro (-9,9%)”,
commentano dal MEF. Le imposte indirette, pari a 11.157 milioni di euro segnano un più 495 milioni di euro.
“Il risultato è legato all’andamento del gettito dell’IVA (+587 milioni di euro, +10,8%) e, in particolare, alla componente di prelievo sugli scambi interni che registra un incremento di 721 milioni di euro, mentre diminuisce il prelievo sulle importazioni (-134 milioni di euro, -9,6%).”
Accertamenti e controlli hanno permesso di recuperare 766 milioni (+80 milioni di euro, +11,7%) di cui: 377 milioni di euro (-23 milioni di euro, -5,8%) sono affluiti dalle imposte dirette e 389 milioni di euro (+103 milioni di euro, +36,0%) dalle imposte indirette.
Andamento positivo anche nel corso dell’intero 2018. Il gettito è stato pari a 463.296 milioni di euro con un aumento di 7.652 milioni di euro (+1,7%) rispetto all’anno 2017.
A influenzare positivamente la dinamica delle entrate tributarie nel corso dell’intero anno, oltre all’aumento di imposte dirette (247.631 milioni di euro) e indirette (215.665 milioni di euro), sono stati anche gli effetti di alcuni provvedimenti normativi.
La legge 208/2015 ad esempio ha portato alla riduzione, a partire dal 2017, dell’aliquota legale Ires dal 27,5% al 24%, o ancora a dare una spinta sono stati il superammortamento e iperammortamento della Legge di Bilancio 2017 ossia l’applicazione all’imposta sul reddito delle società della maggiorazione della deduzione per gli investimenti in beni strumentali nuovi e beni strumentali ad alto contenuto tecnologico. La Legge di Bilancio 2018 (legge 205/2017) ha invece garantito l’aumento dell’acconto relativo all’imposta sulle assicurazioni dal 40% al 58%.
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