Cosa è stato detto nel corso della prima riunione dei ministri delle Finanze e dei governatori delle Banche Centrali del G20.
I ministri delle Finanze e i governatori delle Banche Centrali del G20 hanno discusso oggi di pandemia, mercati e misure di sostegno economico nel primo incontro ufficiale sotto la presidenza italiana del summit.
L’incontro, come di consueto di questi tempi, si è svolto in modalità virtuale, ma questo non ha impedito un ritorno al multilateralismo. Importanti aperture sono arrivate alla cooperazione globale sono arrivate anche da Washington. Per l’Italia erano presenti il neo-ministro delle Finanze Daniele Franco e il governatore di Bankitalia Ignazio Visco.
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Si è tenuto venerdì 26 febbraio il primo incontro ufficiale sotto la guida della Presidenza italiana del G20. I ministri e governatori presenti hanno riconosciuto l’evidenza di primi segnali di ripresa, di cui sono parte anche gli avvii delle campagne di vaccinazione, ma le difficoltà permangono sia da un punto di vista economico che sanitario.
I partecipanti hanno tutti concordato su un tema: il coordinamento internazionale per affrontare le sfide globali. In tal senso, si legge in una nota rilasciata al termine della riunione, tutti i componenti hanno parlato dei vantaggi di “azioni coordinate e di una rafforzata cooperazione, concordando di evitare premature interruzioni delle misure di supporto economico”.
Nel corso della seconda riunione dei ministri delle Finanze e dei governatori, che si terrà ad aprile, si entrerà nel dettaglio, con l’aggiornamento del G20 Action Plan. L’obiettivo è quello di “affrontare sia le attuali sfide globali che le difficoltà che caratterizzavano l’economia globale già prima della pandemia”. Nello specifico si tratta di bassa crescita economica, l’emersione delle disuguaglianze, cambiamenti climatici e lacune nel sistema di finanziamento delle infrastrutture.
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In generale, le strategie di ripresa attuali possono essere un’opportunità per identificare modelli di sviluppo sostenibili, promuovendo “la transizione verso società più eque e inclusive”. A questo proposito dei passi decisivi verranno effettuati nel corso di due eventi chiave del 2021: il 9 luglio si terrà un Simposio di alto livello sulla tassazione internazionale, e due giorni dopo, l’11 luglio, una conferenza sul clima. Entrambi si terranno a Venezia, poco prima della terza riunione dei ministri e governatori del G20.
Da parte dei ministri e dei governatori, inoltre, è stato dato ampio sostegno all’iniziativa della presidenza italiana del G20 “volta a garantire maggiore crescita e stabilità finanziaria oltre all’attuale crisi Covid-19”.
Quanto alla crisi attuale, invece, i membri del vertice hanno ritenuto una delle principali priorità quella di “preservare la stabilità finanziaria e garantire la capacità da parte del sistema finanziario di supportare la ripresa economica”.
Focus anche sulle pandemie: fra le priorità si è parlato, in particolare, dell’accesso a vaccini, strumenti diagnostici e terapeutici garantito a tutti i Paesi.
Ma bisogna essere preparati all’insorgenza di future pandemie. A questo scopo è stato istituito un “Panel Indipendente di alto livello per il finanziamento di beni comuni globali per la preparazione e la risposta alle crisi pandemiche”.
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