È morto oggi Gianroberto Casaleggio, ma chi è stato veramente questo misterioso personaggio, creatore del blog di Grillo? Biografia, carriera e teorie del “guru” e co-fondatore del Movimento 5 Stelle.
Gianroberto Casaleggio, il co-fondatore del Movimento 5 Stelle e curatore del blog di Grillo, è morto oggi 12 aprile 2016 all’età 61 anni. Ma chi è stato realmente questo personaggio politico rimasto per tanto tempo nell’ombra di Beppe Grillo? Ripercorriamo la sua biografia e le sue teorie particolari così da tracciare la figura politica di Casaleggio all’interno del M5S e nello scenario imprenditoriale italiano.
Se di Grillo e di Movimento 5Stelle in questi anni si è tanto parlato e tanto si è scoperto, non si è mai veramente saputo chi fosse Gianroberto Casaleggio, amico e socio del comico genovese, oltre che creatore del blog di Grillo e di tutto il comparto informatico e social del M5S.
Casaleggio è morto oggi 12 aprile 2016, in seguito a una lunga malattia, lasciando irrisolti molti misteri sulla sua vita e la sua personalità. Fu infatti un personaggio enigmatico, la cui carriera è stata caratterizzata da una serie di successi e di idee che anticipavano i tempi e sono stati in molti, in questi anni di attività politica, a voler scoprire sconvolgenti verità sul suo conto. Ecco chi è stato il “guru” e ideologo del Movimento 5Stelle.
Chi è Gianroberto Casaleggio: biografia e vita professionale
Classe 1954, Casaleggio nasce a Milano e dopo il diploma di perito informatico si iscrive alla Facoltà di Fisica, abbandonata dopo qualche esame. A 21 anni diventa padre di Davide, che oggi è uno dei soci della Casaleggio Associati, ed entra in Olivetti come progettista di software.
La sua carriera prosegue fino a ricoprire il ruolo di amministratore delegato in Webegg, società che si occupa di consulenza per il posizionamento delle aziende in rete, nata come joint venture tra Olivetti e Finsiel e poi controllata al 100% da Telecom.
Casaleggio in quegli anni diventa un guru per i nuovi media e la convergenza delle tecnologie, fino a che, nel 2004, decide di fondare la sua società, la Casaleggio Associati, con tre amici di Webegg. Nello stesso anno incontra Grillo e nel 2006 prende in carico il suo blog.
Il comico lo considera sin da subito “un genio o un pazzo” e, da persona totalmente ignorante in materia di Internet, diventa grazie a lui il tenutario di uno dei 25 blog più influenti del mondo secondo il Time.
Ma non è finita qui, perché fino al 2010 si occupa anche del blog di Antonio Di Pietro, dell’Isola su Second Life dell’Italia dei Valori e, fino al 2013, del sito dell’editore Chiarelettere. Negli ultimi anni Casaleggio ha scritto libri e manuali, principalmente sui nuovi media e sulla figura politica di Beppe Grillo.
Chi è Gianroberto Casaleggio: il ruolo nel Movimento 5 Stelle
Il ruolo di Casaleggio all’interno del Movimento 5 Stelle è stato oggetto di diverse controversie. Nel 2012 Giovanni Favia, esponente del M5S, parlando di Casaleggio sostenne che si trattava di una persona spietata e vendicativa, che controllava ogni cosa.
Altre critiche sono arrivate dalla gestione delle attività del Movimento 5 Stelle su Internet, opera ovviamente di Casaleggio, soprattutto per quanto riguarda il meccanismo di partecipazione, espression e verifica del voto alle primarie del M5S.
Inoltre, da quando nel 2013 il partito di Grillo ha ottenuto in Parlamento un numero rilevante di poltrone, si è posto anche il problema del conflitto d’interessi per il ruolo di Casaleggio: braccio destro del leader di un movimento politico e allo stesso tempo grande imprenditore nel settore della comunicazione in rete.
Chi è Gianroberto Casaleggio: le teorie apocalittiche
Discreto, amante della letteratura e dell’arte, e ossessionato dalla privacy, poco si sa della personalità di Casaleggio, ma negli anni sono diventate famose le sue teorie esoteriche e il suo pensiero apocalittico grazie ai video “Gaia” e “Prometheus”, dove si è ricorso addirittura al terzo occhio per sostenere le sue tesi fantascientifiche.
Secondo gli studiosi della figura di Casaleggio, l’ideologo del M5S è stato un vero e proprio guru per il partito, e ha trasformato Internet in una religione. Il suo pensiero si può riassumere in una profezia apocalittica: siamo alla vigilia di crisi ecologiche e di “guerre ideologiche, razziali e religiose” in cui moriranno i sei settimi degli attuali abitanti della Terra. Il miliardo di sopravvissuti abolirà “i partiti, la politica, le ideologie e le religioni”, sostituite da “Gaia”, ovvero la Terra così come viene chiamata in molte teorie esoteriche.
Il nostro Pianeta, considerato organismo vivente e unica divinità, secondo questa teoria, sarà insieme religione e politica e il mondo sarà gestito da un “nuovo governo mondiale” selezionato e organizzato tramite Internet. O meglio, precisa Casaleggio, tramite gli “influencer”: quella piccola percentuale di persone che padroneggia perfettamente la rete e crea il 90% dei suoi contenuti.
Persone come lo stesso Casaleggio, insomma, che però per realizzare questo nuovo ordine hanno bisogno di un “portavoce” dotato della capacità di comunicare con il pubblico non solo virtualmente, anche quello che non usa Internet. Un portavoce che la sorte ha voluto fosse Grillo, senza il quale forse non ci sarebbe stato Casaleggio e viceversa.
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